Politica - 05 ottobre 2022, 12:23

Il divorzio tra Prestileo e Scullino cambia la politica a Ventimiglia, Bertolucci (Lega): “Il candidato sindaco dovrà essere scelto da tutti i partiti del centrodestra”

In vista delle prossime elezioni

Il divorzio tra l’ex sindaco Gaetano Scullino e il suo ex scudiero Marco Prestileo, già suo city manager, e la nascita della ‘Federazione delle liste civiche’ cambiano la scena politica di Ventimiglia in vista delle prossime elezioni politiche previste tra la primavera e l’estate del prossimo anno. L’ex vicesindaco Simone Bertolucci (Lega) commenta così lo ‘storico’ strappo: “C’è poco da dire, ne prendiamo atto. E’ un movimento civico che si sta formando e va bene. Se avranno piacere e voglia di proporsi come un’alternativa ventimigliese che lo facciano, poi ovviamente le urne decideranno“.

”Io, come parte politica e come segretario cittadino, ritengo comunque che, e penso di poter parlare anche a nome degli altri segretari cittadini, la figura dei partiti sia ancora altamente fondamentale e lo hanno dimostrato le elezioni. Anche se non si può fare un confronto diciamo proprio lineare, si può fare però un’analisi dal momento che alle ultime elezioni politiche a Ventimiglia i partiti di centrodestra (Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia) hanno preso il 61%, che sono stati coloro che di fatto hanno fatto cadere la scorsa amministrazione” - aggiunge Bertolucci - “Prestileo scende in campo con altre persone che vogliono dare una proposta per Ventimiglia, benissimo, ci mancherebbe altro, tutti lo possono fare. Però non va bene che ci sia sempre questa sorta di ‘i partiti sono brutti, sporchi e cattivi’, ritengo che così non è anche perché Ventimiglia non è un paesello di 200 abitanti ma una città di 24mila quindi, secondo me, l’ideologia politica è importante, sia da una parte che dall’altra, cioè sia un pensiero di destra sia un pensiero di sinistra, se si parla di buona amministrazione è assolutamente ancora valido e potrebbe di nuovo essere protagonista delle prossime elezioni“.

“Noi continuiamo per la nostra strada, è altamente probabile che adesso faremo degli incontri, che però non sono ancora stati programmati, con gli altri alleati durante i quali noi presenteremo il nostro programma e poi verrà individuata una figura che sarà il nostro candidato sindaco” - svela Bertolucci - Al momento non abbiamo ancora dei nomi e non lo dico per fare lo splendido ma lo dico perché è vero. Anche se qualche nome era uscito in realtà è uscito per fare un po’ di parole ma in verità non c’è nessuno, meno di zero. Siamo appena usciti dalle politiche e quindi prima c’erano quelle che comunque hanno determinato dei rapporti di forza che adesso andranno considerati perché è ovvio che adesso il cavallo trainante è Fratelli d’Italia e quindi presumo che FdI vorrà dire qualcosa e noi, sia Lega che Forza Italia, daremo la nostra opinione ma sarà comunque una scelta condivisa. Il candidato sindaco che ne uscirà sarà un candidato sindaco che andrà bene a tutti i partiti di centrodestra. Porta aperte a chi vuole sposare il nostro programma e la nostra idea, non mettiamo nessun tipo di palo. Se domani esce una lista civica che dice ‘mi ritrovo nel vostro programma elettorale e mi ritrovo nel vostro candidato sindaco’, noi siamo qua, non teniamo i cancelli chiusi. Gli scorsi matrimoni, però, ormai sono divorzi, nel senso che non vi è la possibilità di legarsi nuovamente. Il passato è passato, ora guardiamo al futuro. Se gli altri vogliono fare che facciano, noi andiamo avanti per la nostra strada tranquilli”.