“Con Giorgia Meloni ha vinto l’umanesimo Cristiano”: questo, in estrema sintesi, il pensiero espresso dal Vescovo di Ventimiglia-Sanremo, Mons. Antonio Suetta, in una intervista concessa al quotidiano nazionale ‘Libero’, a commento delle ultime elezioni politiche.
Il Vescovo, nell’intervista, ha auspicato soprattutto un Governo stabile “Che possa guidare il paese nelle complicate e pericolose situazioni critiche che si stanno vivendo”.
Mons. Suetta, in risposta a una domanda del quotidiano nazionale, ha poi analizzato il voto politico del 25 settembre scorso, spiegando dal punto di vista pastorale, la grande affermazione di Fratelli d’Italia: “Il voto ha fatto emergere la storia dell’Italia, che è segnata da una tradizione di umanesimo cristiano – ha dichiarato – incompatibile con le esasperazioni della cultura di sinistra”.
Secondo le parole di Suetta “La sinistra ha disertato le vere questioni e necessità della gente, per promuovere anche con violenza politica e propagandistica, pericolose ideologie che, nascondendosi elegantemente dietro presunti diritti umani, sono disumane e portano negatività e cattivi frutti per la società”. Sempre secondo il Vescovo “Anche le formazioni della sinistra più moderata e vicine al mondo cattolico, sono pericolosamente inficiate dal relativismo etico di cui parla il Papa, che sta dilagando nel ‘politicamente corretto’.”
Il Vescovo ha interpretato la vittoria di Fratelli d’Italia e della coalizione di centrodestra “Non un voto di protesta o di alternanza, ma un risveglio di autentica civiltà politica, che può riscoprire una tradizione del nostro popolo, promuovendo nella famiglia e nella scuola i valori autentici su cui fondare la vita dell’uomo e della società”.