La parrocchia Madonna dei Fiori, in via Arca di Noè 27, a Bordighera ospita fino a oggi le reliquie di San Pio da Pietrelcina.
“Quest’anno abbiamo avuto il privilegio di poter esporre alcune reliquie del Santo, chi vorrà potrà venire a vederle dalle 15 alle 20” – fa sapere il parroco, don Salvatore Albano - “Il 23 settembre è la Solennità di San Pio e perciò alle 18 si terrà il santo rosario animato, cioè si canta un pezzettino di lode e poi si fa una riflessione sugli scritti di Padre Pio e di un pezzo di vangelo, mentre alle 19 verrà celebrata la santa messa solenne cantata. Inoltre vi sarà la proiezione dei misteri del giorno durante la quale si potrà vedere e sentire San Pio recitare le preghiere (Ave Maria e Padre Nostro) in latino. Le reliquie sono esposte da martedì e in questi giorni si è svolto il Triduo in preparazione alla festa di San Pio”.
“In questi giorni sono già venute tante persone e inoltre vi sono state anche testimonianze di grazie ricevute per sua intercessione. Le reliquie esposte sono due frammenti di pelle delle mani del santo, dei petali di rose che era solito tenere in mano Padre Pio e uno stuzzicadenti di legno che cadendo per terra ha emesso un rumore come se fosse d’acciaio. Su un petalo di rosa tante persone riescono a vedere il contorno di un viso che sembrerebbe essere il profilo di Gesù. In cima è esposto anche un quadro di San Pio, una pittura autentica. Lo stendardo invece è di una signora che per l’occasione ce l’ha imprestato" - spiega Mara Bongianni, collaboratrice e curatrice della pagina Facebook della parrocchia Madonna dei Fiori - “Le reliquie ci sono state date da un privato, che vuole rimanere anonimo, che le ha ereditate da uno zio, che era un sacerdote a Roma, nel Vaticano, ed era un grande amico di Padre Pio, e le ha conservate finora. Quest’anno però ci ha concesso di esporle qui. Un’idea che era già nata l’anno scorso ma che, alla fine, non si era concretizzata visto che erano già state esposte delle reliquie del santo a Coldirodi. Quest’anno, però, ci siamo riusciti”.
“Faremo anche altre iniziative. Il 29 settembre è la festa di San Michele Arcangelo e perciò da lunedì verrà organizzato il Triduo per lui che si concluderà con una messa solenne nel suo giorno di festa. Domenica 2 ottobre, invece, verrà organizzato un pranzo per la festa dei nonni e poi ci sarà una gara di torte, la più votata vincerà un premio” - annuncia la signora Mara - “Precedentemente invece abbiamo festeggiato Santa Rita e Sant’Antonio. Per quest’ultimo era stata organizzata una messa all’aperto alla quale era intervenuta tanta gente”.
“Da due anni la chiesetta è diventata parrocchia – racconta don Salvatore – Prima era una cappella di Borghetto San Niccolò, poi è diventata una rettoria in previsione dell’elezione a parrocchia, in seguito hanno completato l’opera diventando così parrocchia nel dicembre del 2019. La parrocchia Madonna dei Fiori comprende la zona dal cavalcavia fino alla Romana. A breve compreremo la zona accanto alla parrocchia che ora è boscaglia per costruire un parcheggio e dei campetti per i bimbi dell’oratorio. È pronto un progetto, da far partire alla Cei per avere almeno il 60 per cento di sovvenzione, che prevede l’abbattimento di tutte le opere parrocchiali per fare la parrocchia. È previsto un ampio salone parrocchiale, diverse aule per il pastorale e rimarrà ovviamente il presepe. Con piccole attività cerchiamo di far conoscere la parrocchia”.