“Spiace vedere gioire un sindaco dell’entroterra e un consigliere dell’amministrazione interessata sulla possibile esclusione del Comune di Molini dal parco delle alpi liguri”.
Sono le parole del Sindaco di Molini di Triora, Manuela Sasso, in risposta al collega Massimo Di Fazio (QUI) e al Consigliere di opposizione della stessa Molini, Mario Antonio Becciu (QUI). “Come spesso accade – prosegue Sasso - la fretta di voler dire la propria toglie tempo alla lettura e allo studio. Infatti l’impugnativa del Consiglio dei ministri non riguarda in nessun punto l’ingresso nel parco del comune di molini né tantomeno la porzione di territorio con cui il comune stesso è entrato. La scelta dell’ingresso non è frutto di un indirizzo politico esterno come si vuol far credere ma di autodeterminazione della comunità di molini di entrare a far parte del parco delle alpi liguri. Siamo fiduciosi che al termine della procedura il comune di molini continuerà a far parte del Parco”.
Anche Matteo Morini, capogruppo di maggioranza a Molini di Triora Con non le manda a dire, in particolare verso Becciu, che ha definito ‘Ridicolo’ il comportamento dell'amministrazione comunale e della Regione: “Ricordo, in primo luogo, che il Consiglio dei Ministri ha impugnato un provvedimento della Regione e non del Comune di Molini di Triora. Inoltre (e questo è ancor più importante) ricordo che un impugnazione non significa assolutamente che il provvedimento impugnato sia illegittimo, in quanto l'impugnazione ben potrebbe essere rigettata dai Giudici che dovranno deciderla. Definire ‘ridicoli’ i Consiglieri che avevano approvato l'ingresso del Comune di Molini di Triora all'interno del Parco, è affermazione del tutto gratuita, unicamente diretta a denigrare pubblicamente i Colleghi di maggioranza”.