Le segreterie provinciali autoferrotranvieri di Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Trasporti hanno aderito alla proclamazione di sciopero per i gravi eventi lesivi della sicurezza e della incolumità dei lavoratori, previsione per la quale non trovano applicazione le disposizioni in tema di preavviso minimo.
“Si sono registrate violente e reiterate aggressioni al personale (conducenti, controllori, verificatori titoli di viaggio, personale viaggiante, capi stazione, addetti di stazione, marinai, ecc.) – evidenziano le segreterie - registrate su tutto il territorio nazionale negli ultimi mesi, già denunciate pubblicamente dalle scriventi nell'ambito dei rispettivi territori e a cui sono seguite diverse proclamazioni di sciopero. A tutt'oggi non si è apprezzato alcun intervento a tutela del personale da parte dei datori di lavoro e neanche specifici provvedimenti atti a prevenire e scoraggiare aggressioni al personale dei mezzi adibiti al trasporto pubblico da parte del Legislatore e preso atto dell'ennesima aggressione avvenuta il 9 settembre scorso ai danni di un addetto di stazione della Metropolitana di Milano, che segue per tempistica e pari violenza le numerose aggressioni subite dal personale front-line negli ultimi mesi, necessita urgentemente di un fermo e risolutivo intervento a tutela della sicurezza e dell'incolumità delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente prestano servizio alla collettività”.
Sono così state proclamate 8 ore di sciopero nazionale per venerdì prossimo. A livello locale lo sciopero si svolgerà con le seguenti modalità:
- per il personale viaggiante astensione dal lavoro dalle 8.30 alle 16.30
- gli impianti fissi nelle ultime 4 ore del turno mattinale e nelle prime 4 del turno pomeridiano.
Saranno interessate tutte le linee gestite dalla Società Riviera Trasporti spa ma sono garantiti i servizi scolastici fino alle ore 8.30 e dopo le 16.30.