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Sport | 11 settembre 2022, 07:21

Il ventimigliese Fabio Radrizzani vince i Campionati Italiani di Paraciclismo su strada e si piazza sesto agli Europei

Ad Avezzano podio nella categoria biciclette MC2 uomini per l’atleta del Tigullio Handbike Team che riconferma la maglia per il terzo anno consecutivo

Il ventimigliese Fabio Radrizzani vince i Campionati Italiani di Paraciclismo su strada e si piazza sesto agli Europei

L’atleta ventimigliese Fabio Radrizzani ha vinto la gara valida per i Campionati Italiani di Paraciclismo su strada, nella categoria biciclette MC2 uomini, andata in scena ad Avezzano lo scorso 28 agosto. Inoltre, è riuscito a posizionarsi sesto agli Europei, che si sono svolti a maggio sulle strade dell'Alta Austria, piazzandosi primo tra gli azzurri.

Prosegue bene perciò la stagione 2022 dell’atleta ventimigliese del Tigullio Handbike Team, iniziata lo scorso aprile con una vittoria, nella categoria MC2 di corsa in linea, a Marina di Massa in occasione della manifestazione internazionale di ciclismo paralimpico “Due Giorni del Mare”, una gara valida come tappa di Coppa Europa. In seguito, nella tappa di Coppa del Mondo di Paraciclismo in Belgio, svoltasi sulle strade di Ostenda, nella prova MC2 era inoltre riuscito a conquistare la ventesima piazza.

Nell’ultima domenica di agosto ha preso parte a una nuova sfida: i Campionati Italiani di Paraciclismo su strada. “Ho fatto il campionato italiano su strada ad Avezzano dove ho riconfermato la maglia per il terzo anno consecutivo – dice Fabio Radrizzani - “Durante l’anno del lockdown non avevamo corso, comunque sono tre anni che lo disputo e che lo vinco. Domenica tutti gli avversari erano fortissimi ma negli ultimi giri siamo rimasti in due. È stata una gara vinta agli ultimi cento metri, la maggiore difficoltà è stata nell’ultimo giro perché avevo un avversario fortissimo che mi ha messo a dura prova. Ha cercato giustamente di andare via e così abbiamo fatto un giro molto tirato. Mi sono dovuto difendere tanto e sul finale avevo anche subito un pochettino, tanto che nell’ultimo chilometro, eravamo rimasti un po’ distaccati con lui davanti e io dietro da solo. Sono poi rientrato negli ultimi cento metri e quando ci sono arrivato sotto non l’ho passato subito, praticamente ho tirato dritto. Quando sono arrivato su di lui poi ho tirato dritto e ho vinto. È stata una gara molto combattuta”.

In Austria, agli Europei, ha invece gareggiato contro i migliori atleti a livello nazionale nel paraciclismo, alcuni reduci dal ciclo di gare tra Coppa del Mondo e Mondiali in Canada con la nazionale. “Sono arrivato sesto al campionato europeo in Austria nella gara su strada. Era ad un livello altissimo perché c’erano i più forti al mondo. Nella mia categoria vi era infatti il campione del mondo in carica, perciò, per me è stato un bel risultato, ho fatto una bella gara” – racconta l’atleta ventimigliese che corre per il Tigullio Handbike Team – “E’ stata una gara con un ritmo duro fin da subito perché è partita, dopo duecento metri dalla partenza, con uno strappo duro e così è stata fatta subito una grande selezione. Quando mi sono girato un attimo per vedere chi c’era, praticamente di tutti i partenti eravamo rimasti in otto. Vi è stata una selezione all’inizio incredibile e poi in ogni giro c’era un attacco per cercare di andar via. Subito ci sono riusciti in due e così è rimasto il resto del gruppetto. Praticamente è stata una gara di scatti continui perché quando si resta così in pochi ognuno cerca sempre di fare scatti per allontanarsi dal gruppo, quindi aiuta pochissimo e poi scatta, e così tante volte ci mettevano in difficoltà perché continuavano a scattare sul finale. Siamo riusciti ad arrivare in volata per il quarto posto e alla fine mi sono piazzato sesto e sono arrivato primo tra gli azzurri. È stata comunque una bella gara e una bella soddisfazione. Il percorso era duro ma molto bello perché c’erano tante rampe e pezzi di salita belli e una discesa bella guidata. È stata una gara tirata dall’inizio alla fine”.

L’atleta ventimigliese ora pensa già alle prossime sfide che concluderanno la stagione: “Siamo più o meno vicini a fine stagione, forse ci sono ancora due appuntamenti ma ormai siamo quasi al termine. Entro fine ottobre la stagione finisce. Ho ancora due appuntamenti da prefissare ma non so ancora di preciso. Poi potrò riposarmi anche se non sarà un riposo totale ma comunque un attimo di relax ci vuole“.

"Desidero ringraziare il mio direttore sportivo Vittorio Podestà, Saverio di Bari, tutta la squadra Tht e la Nazionale italiana paraciclismo per avermi dato la possibilità di correre, Bcs Ospedaletti, Tsunami carbon project, Speedwheel Savona, Tecromec, Mattia Piantoni e Geo Freno per il sostegno tecnico della bici ed Andrea Caffara per gli allenamenti" - conclude - "Inoltre vorrei ringraziare i miei compagni di pedalate, in particolare Mirko De Paola, e la mia famiglia che è sempre al mio fianco a sostenermi".

Elisa Colli

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