E' stata presentata questo pomeriggio al Kursaal Club l’associazione culturale ‘Bordighera Bene Comune’, un laboratorio che, partendo dall'etimologia della parola, esso vuole rappresentare un vero e proprio luogo di lavoro, una fucina di idee volta a sviluppare progetti ed iniziative.
I promotori della nuova associazione sono: Massimiliano Bassi, Fulvio Debenedetti, Margherita Mariella (ex esponenti della Giunta Pallanca), Alessandro Oddone, Marco Zagni e Marco Gallo.
“Attraverso questo laboratorio – sottolineano i promotori dell’iniziativa - intendiamo coinvolgere persone provenienti da differenti ambiti, in modo tale che ciascuno possa fornire il proprio contributo per consentire a Bordighera di proiettarsi verso il futuro ricordandone il glorioso passato. Il laboratorio è aperto a chi vorrà partecipare e portare ispirazioni per un lavoro proficuo”.
“Non siamo qui per pensare alla politica in senso stretto – ha detto Marco Gallo, uno dei promotori dell’iniziativa – ma lavoriamo per essere propositivi, trovare idee e soluzioni, senza criticare nessuno. Da questa sera ci impegneremo, con spirito costruttivo, con tutti quelli che vorranno collaborare con noi. Serve una maggiore congiunzione con i cittadini che, spesso, sento solo tecnicismi che non capiscono. Dobbiamo parlare la loro lingua ed essere loro vicini”.
Gli ambiti di operatività sono tanti e variegati: si spazia dal pubblicare articoli per arrivare alla promozione di attività culturali, dal cooperare con le diverse associazioni e istituzioni a promuovere corsi di formazione, il tutto con l'obiettivo di migliorare e tutelare il bene comune. “Vengono anche menzionate tutte le attività volte a garantire una partecipazione dei cittadini anche alla vita politica amministrativa attraverso l'analisi e la discussione di temi riguardanti questioni nazionali e locali. Siamo fortemente convinti, infatti, che solo attraverso la conoscenza e la consapevolezza si possa arrivare al miglioramento che sfocia verso il bene di tutti”.
L’associazione ha previsto anche la possibilità di promuovere liste civiche: “Ma oggi questo non ci interessa. Quello che adesso vogliamo condividere con voi, è che questo laboratorio nasce da una precisa volontà di porre le basi per un'associazione solida volta al bene del nostro territorio, aperta a tutti coloro che poco o tanto si rendano disponibili a mettere a disposizione le proprie capacità ed idee in un'ottica di collaborazione con tutte le realtà del nostro territorio. Un punto di riferimento anche per le generazioni future”.
Dall’associazione confermano che lo Statuto prevede un sostegno a una lista civica ma, al momento, non ci hanno ancora pensato: “Dal contenitore vogliamo tirare fuori dei progetti nulla più”. In tre giorni sono stati radunate quasi quaranta adesioni ma in molti si incontrano già da 7/8 mesi: “Non abbiamo colori e vogliamo rimanere civici. Vogliamo che il laboratorio vada avanti e possa essere un interlocutore che possa parlare con questa o le prossime amministrazioni”.