Eventi - 30 agosto 2022, 11:17

Sanremo: venerdì via alla rassegna Soleá con Björn Larsson e Davide Longo

A seguire il reading di Laura Curino

Ad aprire l’edizione 2022 di Soleá - Festival della cultura mediterranea di Sanremo, venerdì 2 settembre, è un incontro letterario di altissimo profilo che vede due straordinari narratori misurarsi in un inedito match Mare VS Montagna combattuto a suon di parole.

All’origine di questo incontro, e del suggestivo titolo dell’edizione 2022 del Festival, Ascese e orizzonti, è la descrizione, sintetica e magnificamente poetica, che lo scrittore Francesco Biamonti diede della Liguria: “La verticalità del nostro paesaggio è unita all’orizzontalità del mare”. Organizzato da CMC/Nidodiragno Produzioni, con la direzione artistica di Angelo Giacobbe, Soleá è realizzato grazie al sostegno del Comune di Sanremo e alla preziosa collaborazione del Forte Santa Tecla e della Direzione Regionale Musei Liguria - Ministero della Cultura.

"Anche a pochi chilometri da Sanremo, sede del Festival, sulle pendici di Monte Bignone, la natura intreccia le fascinazioni degli ambienti marino e montano in un alternarsi di valli e colline, di boschi e macchia mediterranea. Venerdì 2 settembre quindi, alle 18.15, negli spazi riqualificati e restituiti a nuova vita del Forte Santa Tecla di Sanremo, racconteranno questi diversi paesaggi, geografici e dell’anima, Björn Larsson, scrittore svedese di grande appeal e appassionato velista, e Davide Longo, autore tra i più apprezzati della sua generazione e instancabile camminatore. - ricordano gli organizzatori - Docente di letteratura francese, traduttore e, soprattutto, uomo di mare, Björn Larsson è autore di numerosi romanzi di grande successo, tutti pubblicati in Italia da Iperborea, tra cui La vera storia del pirata Long John Silver, Il cerchio celtico, Il porto dei sogni incrociati, L'ultima avventura del pirata Long John Silver e il più recente Nel nome del figlio". 

"Davide Longo, dopo aver conquistato con Un mattino a Irgalem il Premio Grinzane Opera Prima, scrive numerosi romanzi tra cui Il mangiatore di pietre, L’uomo verticale, Maestro Utrecht. È del 2014 Il caso Bramard, primo romanzo della serie che ha per protagonisti Arcadipane e Bramard. Vive fra Torino (dove insegna alla Scuola Holden) e la Valle Varaita, dove ha creato il progetto di ospitalità e scrittura “AlfaBaita”.Saranno Larsson e Longo a illustrare il potente legame tra narrazione e luogo e a raccontare come il loro paesaggio d’elezione sia un imprescindibile motore di appassionanti storie. Modera l’incontro il giornalista e scrittore Marco Vallarino" - aggiungono. 

La sera, sempre al Forte Santa Tecla, prosegue l’esplorazione di un territorio, quello ligure, senza eguali, che non a caso ha ispirato tanta indimenticata letteratura. Alle 21.15 è la volta di Quando sono lontano da te, mare, io ti vedo, reading dedicato a Francesco Biamonti, Italo Calvino, Giorgio Caproni e Giuseppe Conte. Protagonisti della letteratura italiana del Novecento e oltre, autori profondamente legati alla Riviera di Ponente, hanno tutti dedicato a questi paesaggi pagine di struggente bellezza. A dare voce alle loro parole è Laura Curino, interprete tra le più sensibili della scena italiana, protagonista del migliore teatro di narrazione, contrappuntata qui dalle sonorità di Julyo Fortunato(fisarmonica ed elettronica).

"Autrice e attrice, Laura Curino alterna nel suo repertorio testi di nuova drammaturgia e classici. Tra i suoi numerosi spettacoli il dittico sulla storia della famiglia Olivetti, Il Signore del cane nero su Enrico Mattei, Il rumore del silenzio sulla strage di Piazza Fontana. Numerosi anche i riconoscimenti conquistati, tra i quali il Premio ANCT Associazione Nazionale Critici di Teatro e il Premio Hystrio per la Drammaturgia.Polistrumentista, Julyo Fortunato è musicista abile nel contaminare generi e stili differenti. Nel suo percorso, formativo e professionale, si intrecciano infatti la musica classica e quella popolare, il jazz e le sperimentazioni più radicali. Anche le sue collaborazioni spaziano dall’Orchestra Bailam a quella del Conservatorio di Genova, dalla Zêna Orchestra al Circolo Mandolinistico Risveglio". 

Le performance e gli incontri di Soleá proseguono fino a domenica 4 settembre negli spazi del Forte Santa Tecla, del Museo Civico e alla Piazzetta dei Ferri. "Tutti gli appuntamenti del Festival sono a ingresso libero; i soli due eventi in programma venerdì 2 settembre prevedono il biglietto d’ingresso giornaliero (2,00 €) per l’accesso al Forte Santa Tecla (fino a esaurimento dei posti disponibili)" - concludono gli organizzatori.

C.S.