Il Circolo Golf degli Ulivi di Sanremo guarda con interesse alla Svezia. Domani, il direttore, Lorenzo Giani, partirà alla volta di Stoccolma dove sono previsti alcuni incontri con l'obiettivo di portare nella città dei fiori gruppi svedesi che possano essere interessati all'esperienza golfistica sulle alture matuziane, oltre naturalmente a incentivare flussi verso la città.
Un passaggio importante che si muove nel solco di una valorizzazione del patrimonio comunale, rappresentato dalle 18 buche del Club degli Ulivi, dal Ristorante e dai servizi annessi. Il presidente Franco Formaggini, entrato in carica nei mesi scorsi, ci ha tenuto a sottolineare come questa sia sempre una struttura del nostro Comune e come il principio di operatività verso il futuro debba guardare ad una valorizzazione dei beni affidati ma non solo.
Oggi, il club registra una ripresa importante sul numero degli iscritti dopo le difficoltà patite a causa del Covid e la flessione vista in passato. Il Circolo è al servizio della città ma invoglia anche i turisti con i suoi 40 ettari a disposizione dei 340 soci. Un dato ulteriore, il 30% di questi sono non residenti ma il trend oltre ad essere in risalita indica che il golf attira anche gli stranieri che decidono di comprare casa a Sanremo. Una fetta importante in termini di iscrizioni.
Quest'anno anche il traguardo dei 90 anni dalla fondazione, risalente al 1932 come indica l'insegna all'ingresso. Non sono mancate feste e iniziative nel corso dei mesi scorsi e altre ne seguiranno. Tra pochi giorni anche il concerto della Orchestra Sinfonica sul campo della Buca 2, in programma il 26 agosto. Durante la serata saranno proposte musiche di Astor Piazzolla, con l'intento di rivivere le atmosfere di una esibizione della Sinfonica sulla stessa buca, circa 20 anni fa. Una chiusura simbolica dei festeggiamenti.
Abbiamo parlato con il presidente Franco Formaggini su quelli che sono i traguardi per il futuro del Circolo Golf di Sanremo.
"L'appuntamento con la Sinfonica valorizzerà molto il nostro circolo oltre che l'Orchestra. Il circolo nasce nel 1932 come il Rotary Club Sanremo. Ci sono una serie di cose nate in quell'anno, cose importanti. Abbiamo fatto tante manifestazioni questa volta non sarà solo per i soci ma per tutta la città di Sanremo. Abbiamo creato una sinergia con la Sinfonica con un aiuto reciproco" - sottolinea Formaggini.
"Noi duriamo 4 anni, il mio consiglio è andato in carica 4 mesi fa, abbiamo poco più di 3 anni di lavoro davanti e le nostre sfide sono legate alla valorizzazione di questo percorso. - ricorda il presidente del Club - Il nostro è uno dei campi più importanti d'Italia oltre a essere considerato tra i tecnicamente più validi nel nostro Paese. Abbiamo il piacere di avere in ogni gara, persone che vengono da fuori".
"Dobbiamo mantenere questa struttura comunale. Nella concessione di 9 anni dobbiamo fare in modo che la struttura cresca e venga valorizzata nei beni ma che cresca anche sotto l'aspetto turistico. Insieme ai migliori alberghi della città porta avanti una frequentazione da parte di tante altre persone. Faremo in modo che vengano da noi gruppi svedesi grazie all'impegno del direttore del nostro circolo così come avvenuto in passato. Andrà su per aumentare la partecipazione" - conclude Franco Formaggini.