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Politica | 21 agosto 2022, 07:13

Sanremo: Alberto Biancheri da record, è il sindaco più longevo nella storia della città (intervista)

In carica da 2.994 giorni (domani) l’attuale primo cittadino ripercorre la storia del suo mandato: “Ancora non me ne sono reso conto. Che cosa non rifarei? Chiudere Sanremo Promotion”

Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo

Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo

Da domani Alberto Biancheri entrerà nella storia di Sanremo come il sindaco più longevo, il primo cittadino in carica per più giorni consecutivi: domani saranno 2.994 per la precisione.
Un traguardo raggiunto passando momenti complessi come la pandemia o il terremoto dei ‘furbetti del cartellino’, ma anche da successi come la rielezione con una ampia vittoria al primo turno o edizioni del Festival capaci di frantumare ogni record.

Con la sua ampia coalizione capace di abbracciare anime diverse e di farle convivere (più meno) pacificamente, è alla guida della città dal 10 giugno 2014 e si affaccia ora sul rettilineo finale del suo secondo mandato.
È il momento, quindi, di fare un passo indietro e ripercorrere i sei anni passati e, se possibile, provare a immaginare il futuro.

L’intervista

Quale sensazione si prova nel diventare il sindaco più longevo nella storia di Sanremo?
Non me ne sono ancora reso conto, anche perché ci sono ancora tante cose da fare e non sento la fine del mandato, abbiamo tanto lavoro da svolgere. È una soddisfazione particolare, una grande soddisfazione anche pensando alle persone e alla squadra con la quale abbiamo condiviso questi due mandati, senza di loro non sarebbe stato possibile. È stato fatto un lavoro straordinario tra battaglie inc consiglio comunale e anche a volte momenti di facili all’interno della maggioranza, ma si è sempre andati avanti sulle questioni concrete

Qual è stato il punto più alto che ha toccato durante la sua amministrazione?
Penso sia l’idea di come è nato il nostro progetto civico nel quale abbiamo unito anime di centrodestra, di centro e di centrosinistra, nove anni fa era qualcosa di inusuale. Sono soddisfatto che dopo 8 anni e mezzo siamo ancora qui con un progetto simile e che abbia tenuto. Siamo un gruppo di persone anche con idee diverse, ma si sono sempre portate avanti le idee concrete, la dà a me e a tutta la squadra

…e quello più basso?
A volte ci sono state delle difficoltà, ma penso che i punti bassi si siano vissuti con determinate pratiche come per esempio The Mall o con la Pascoli quando si pensava a chissà quale interesse da parte del sindaco. Questi sono i momenti bassi dell’amministrazione, non si può credere che uno voglia amministrare per secondi fini. Quando si mette in discussione questo secondo me si toccano i punti più bassi

Lei sarà ricordato anche come il sindaco che ha affrontato la pandemia

Sì, abbiamo attraversato la pandemia insieme a tanti altri sindaci e non è ancora finita, sono stati momenti molto complicati. Come è stato complicato gestire nel 2015 quello che è successo con i dipendenti all’interno del Comune, quello è stato devastante perché ci ha provocato ritardi e grandi problemi all’interno. È stato difficile per i dipendenti affrontare quel periodo ed uscirne

C’è qualcosa che non rifarebbe?

Ci sono tante cose che non rifarei, ad esempio chiudere Sanremo Promotion. Era giusto chiuderla perché non stava più in piedi, ma non doveva essere smantellata, era un braccio operativo molto importante se strutturato in maniera diversa. Così non poteva andare avanti. Altre volte avrei dovuto essere più incisivo e andare avanti e invece sono stato ad ascoltare tutti. Però alla fine anche questo metodo ha funzionato per un’amministrazione coesa che è andata avanti senza grandi problematiche in consiglio comunale. In otto anni e mezzo tutte le pratiche sono state approvate con la maggioranza senza mai far mancare il numero legale da un’amministrazione che può avere dei difetti ma funziona

Ora cosa c’è nel suo futuro?
C’è mia moglie, i progetti che stiamo portando avanti insieme alle mie figlie e soprattutto la mia azienda che ha bisogno di me. In questo secondo mandato riesco ad andare in azienda al pomeriggio, ma durante il primo ho dato tutto per il nostro progetto. Mi piacerebbe comunque dare una continuità a quello che è stato fatto fino ad adesso

Si sente di lasciare un messaggio o dare un consiglio al sindaco che verrà dopo di lei?

Ci sono tante cose che mi piacerebbe dire e che forse non dirò neppure. Penso che dirò qualcosa se mi verrà chiesto

Pietro Zampedroni

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