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Economia | 18 agosto 2022, 07:00

Twitch, stretta intorno allo streaming di gioco illegale

Arriva una nuova sfida per Twitch, il social network dei video in streaming.

Twitch, stretta intorno allo streaming di gioco illegale

Arriva una nuova sfida per Twitch, il social network dei video in streaming. Sì, perché negli ultimi anni la piattaforma ha visto letteralmente volare i suoi utenti, il suo traffico e le sue interazioni, vedendo aumentare però anche i rischi di infiltrazione o di promozione di attività illegali.

Tra queste ovviamente c’è il gioco, specie quello d’azzardo, che se non è veicolato e promosso dai circuiti istituzionali e ufficiali (in Italia, per esempio, dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato) rappresenta un pericolo serio per tutti gli utenti del web. “E molti iscritti a Twitch si sono stufati di ricevere inviti al gambling illegale o visualizzare video legati a queste tematiche - spiegano dalla redazione di InfoCasino.it - per questo hanno indetto una petizione sul sito di raccolte firme, Change.org, per accendere i riflettori su questa tematica”.

Ma come avvengono le modalità di gioco illegale su Twitch? La modalità, purtroppo, è molto semplice: alcuni streamer infatti avviano le loro sessioni live in modalità Just Chatting, finendo così sulla home page del social. Successivamente il broadcaster vira sulla sezione slot e inizia a trasmettere contenuti di casinò illegali. “Un meccanismo che frutta milioni di dollari ai segmenti pirata del gambling - raccontano ancora gli esperti di InfoCasino.it - tanto che un famoso streamer ha spiegato di guadagnare cifre superiori al milioni di dollari semplicemente per presentare servizi di scommesse in criptovalute in live”.

Intanto dalla piattaforma fanno sapere che i controlli sono triplicati, con protocolli più rigidi e sistemi di Intelligenza Artificiale implementati. “Prendiamo estremamente seriamente qualsiasi potenziale danno alla nostra comunità – fa sapere un portavoce del social. Sebbene i contenuti di gioco d’azzardo rappresentino una frazione molto piccola dei contenuti trasmessi in streaming su Twitch, li monitoriamo da vicino per garantire che il nostro approccio riduca i potenziali danni alla nostra comunità globale”.

Un’attenzione fondamentale, dal momento che il 75% degli utenti su Twitch ha un’età compresa tra i 16 e i 34 anni, con quasi il 9% dei giovani che presenta problemi di gioco d’azzardo, stando ai dati resi noti dal National Center For Responsabile Gaming. Per questo oltre 2.300 persone hanno firmato la petizione. La richiesta è semplice: chiedere a Twitch e agli inserzionisti di creare una piattaforma di streaming responsabile, sicura e trasparente. Che lasci fuori dalla porta qualsiasi riferimento o promozione al gioco illegale. Per il bene di tutti e la salvaguardia dei più giovani.

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