Il quinto appuntamento con le “Bajardo Lectures” è in programma per sabato 20 agosto alle ore 18 presso la Chiesa Vecchia di Bajardo. Questa volta il tema ricorrente della terza annata, ovvero la fiava, è declinato alla scozzese: si parlerà infatti di George MacDonald, autore ottocentesco che aveva scelto Bordighera quale sua residenza prediletta, dove peraltro scelse di riposare dopo la sua morte avvenuta nel 1905.
Lo scrittore Gianmarco Parodi, impegnato questa estate nella presentazione del suo romanzo “Non tutti gli alberi”, sarà invece a Bajardo in veste di docente per raccontare la vita e l’opera di MacDonald, di cui ha curato recentemente la riedizione della fiaba “La chiave d’oro” per i tipi de Lo Studiolo. Verrà illustrata l’idea di fiaba che il celebre scozzese aveva, idea che ha, in qualche misura, influenzato i grandi scrittori “fantasy” del Novecento, soprattutto Tolkien e Lewis. Verranno ascoltati alcuni passi dalle fiabe di MacDonald con la voce del giovane sanremese Camillo Allavena e punteggiati dalle note di antiche ballate e danze scozzesi presentate all’arpista di Montalto Lara Manis. Sicura suggestione poter ascoltare storie di elfi, magie, avventure tra i ruderi dell’antica chiesa di San Niccolò dove la leggenda vuole che vi fosse un antichissimo insediamento druidico. A fare gli onori di casa sarà come sempre il direttore artistico Freddy Colt.
Le “Bajardo Lectures” – Università d’Estate di Castel Bajardo è un’iniziativa dell’Accademia della Pigna realizzata col supporto del Comune montano.
L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito.