Il Sindaco di Cervo ha emanato l'ordinanza di non potabilità dell'acqua immessa nella rete. Da tempo, infatti, in via del tutto emergenziale, il riempimento delle vasche di raccolta avviene con acqua traportata da autobotti per assicurare la continuità nell’erogazione.
La misura si è resa necessaria considerato il perdurare della crisi di approvvigionamento idrico in cui il Comune si trova da giugno scorso, a causa della pressione insufficiente sulla condotta dell’acquedotto, che impedisce di conseguenza l’attivazione della stazione di pompaggio per approvvigionare le vasche collinari.
Vista la stagione estiva e le alte temperature, le autobotti non possono tuttavia garantire la potabilità dell’acqua immessa nelle vasche e, per questo, è vietato l'uso dell'acqua che esce dai rubinetti per usi potabili, se non dopo la bollitura. La misura sarà attiva fino al ripristino delle condizioni di conformità.