Tradizione, fuochi d'artificio e voglia di normalità nella ritrovata Festa del Mare di Riva Ligure, Giuffra "Viatico per il clou degli eventi fino al Villaregia Air Show" (Foto e video)

Per i Çinque Feüghi, invece, uno sguardo al 2023. Il prossimo anno l'associazione festeggerà i 50 anni dalla fondazione e si pensa già a una Festa del Mare che renda omaggio all'importante traguardo raggiunto.

La Festa del Mare di Riva Ligure torna nella sua formula canonica accolta da un lungomare pieno di persone. Una festa nata almeno 30 anni fa e da sempre organizzata dalla associazione Çinque Feüghi. Tanti i momenti che caratterizzano questo appuntamento. Il primo è quello più suggestivo, con la Santa Messa officiata da un tipico gozzo ligure, in mezzo alle acque del porticciolo rivese.

Alla celebrazione hanno preso parte il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra, accompagnato dall’amministrazione comunale. Presente anche il vicepresidente di Regione Liguria, Alessandro Piana e i rappresentanti delle forze dell’ordine locali.

Il primo cittadino ha spiegato l'importanza di questa festa tradizionale quale momento di una comunità che ha voglia di ripartire e assaporare una piena normalità. L'anno scorso la Festa del Mare tornò ad essere celebrata in forma ristretta a causa delle disposizioni anti-Covid.

Quest'anno, al termine della messa ci sono stati i fuochi d'artificio. il ritorno di un lungo show che ha tenuto tutti i presenti con gli occhi puntati al cielo. La serata si è chiusa con il momento del rinfresco offerto dalla associazione organizzatrice. Un altro momento che negli anni della pandemia era stato annullato.

Per il sindaco Giuffra questo momento lancia Riva Ligure verso un periodo turistico intenso. Tante le presenze già registrate nella cittadina, come testimonia la folla che ha preso parte all'evento ma all'orizzonte anche molte altre manifestazioni. In questa serata anche l'occasione per ricordare e lanciare il Villaregia Air Show, lo spettacolo delle Frecce Tricolori che sfrecceranno nel cielo tra Riva Ligure e Santo Stefano al Mare, il 2 ottobre.

Per i Çinque Feüghi, invece, uno sguardo al 2023. Il prossimo anno l'associazione festeggerà i 50 anni dalla fondazione e si pensa già a una Festa del Mare 'più in grande' capace di rendere omaggio all'importante traguardo raggiunto.