Politica - 05 agosto 2022, 16:25

Ventimiglia: immigrazione, Guidi (Azione) "Serve un vasto processo di riforma costituzionale"

"...se non vogliamo affidarci ad un'improvvisazione che rischia di condurci alla frammentazione comunitaria e ad un temibile integralismo religioso".


Duccio Guidi, responsabile provinciale per l'immigrazione e responsabile regionale per la giustizia, di Azione, interviene in merito all'emergenza migranti a Ventimiglia. 

"La sentenza con cui il Consiglio di Stato dà ragione al centro islamico di Ventimiglia ci ricorda due cose: innanzitutto ricorda ad una città alle prese con una migrazione di transito, da sette anni ormai, che il vero nodo della questione immigrazione è quella stanziale, quella che si proietta verso le generazioni future e che muta il panorama antropologico delle nostre città e con la quale si dovrà fare i conti nel lunghissimo periodo; la seconda, più generale, è che quei principi costituzionali a cui il CdS fa richiamo giudicando in contrasto con questi l'interpretazione data dal Comune alle norme urbanistiche fanno pur sempre riferimento ad testo che ha 75 anni e li dimostra tutti" - sottolinea l'esponente di Azione.

"A fronte di una Costituzione che parla di emigrazione (art.35) e che concentra la propria attenzione sui rapporti con la Chiesa Cattolica (artt.7, 8 e 19) vive una società italiana profondamente cambiata, che neppure la legge ordinaria e tantomeno un provvedimento amministrativo possono disciplinare secondo le mutate esigenze. Ci attendono almeno cinque anni in cui la politica estera ce la farà la Nato e quella economica l'Europa. - conclude - Tanto vale fare di necessità virtù e ripensare in profondità chi siamo, promovendo un vasto processo di riforma costituzionale che tocchi fra le altre cose anche il tema della cittadinanza e della laicità, se non vogliamo affidarci ad un'improvvisazione che rischia di condurci alla frammentazione comunitaria e ad un temibile integralismo religioso".

 

 

C.S.