Dopo la chiusura dell'asilo nido 'La Cicogna' e l’articolo pubblicato ieri dal nostro giornale, un'altra tegola cade sulla testa delle mamme matuziane e, di riflesso, anche sul Comune. Molte infatti le rimostranze dei genitori dei bimbi che dovranno frequentare i plessi, in particolare quelli che hanno i bambini al nido ‘Raggio di sole’ dallo scorso anno scolastico e che lamentano la sostituzione del personale.
“Perché dovete privare mio figlio e tutti i suoi compagni – ci dicono le mamme - delle persone che fino ad ora lo hanno seguito? Dove è finito il discorso di continuità pedagogica fondamentale in età prescolare? Perché non cercare almeno, proprio per non creare un eccessivo disagio, a mantenere una figura di riferimento e affiancarne altre della cooperativa o per chi per essi?”
Le mamme sottolineano quanto sia già complicato riuscire ad ottenere un posto nei nidi comunali: “Alcune di noi hanno dovuto rinunciare ad un anno e mezzo di lavoro pur di rimanere a casa con il figlio e, adesso che eravamo riusciti a trovare un equilibrio, ci arriva questa nuova tegola sulla testa”.
Le mamme hanno scritto all’Assessore Costanza Pireri, augurandosi che la situazione venga nuovamente esaminata e si faccia retromarcia sulla decisione di privare il nido ‘Raggio di sole’ delle sue tate: “Riteniamo che il Comune – terminano le mamme nella mail inviata all’Assessore – chiudendo il nido 'La Cicogna', abbia risparmiato abbastanza”.