La Confesercenti provinciale di Imperia è al fianco delle attività commerciali e turistiche del Comune di Cervo dove da ormai troppi giorni si registra l’assenza di fornitura idrica stabile e continua, sia acqua potabile che sanitaria che sta provocando sempre maggiore nocumento, non solo economico ma anche di immagine, alle attività commerciali presenti nell’affascinante centro storico del Comune di Cervo che ogni giorno ricevono numerose disdette alle prenotazioni.
Gli operatori, che per adesso hanno resistito strenuamente all’assenza di un bene primario che dovrebbe essere sempre garantito come quello dell’acqua, tutelandosi con un sistema proprio di cisterne rischiano di assistere incolpevoli ad una situazione che potrebbe divenire insostenibile tra pochi giorni con l’arrivo del mese di agosto storicamente il periodo di maggior afflusso turistico.
“La Provincia per le sue competenze e Rivieracqua il gestore del servizio idrico integrato della nostra provincia – evidenzia Confesercenti - devono dare delle risposte agli operatori di Cervo perché non possono continuare ad esercitare le proprie attività imprenditoriali con una disponibilità di acqua di poche ore giornaliere. La situazione idrica, frutto di una ‘disattenzione’ cronica (vedi impianti e condotte vetuste) è inaccettabile e se si protrarrà ancora creerà maggiori danni al turismo del borgo e all’economia locale già fortemente lesi dall’ennesima crisi idrica estiva”.
Confesercenti conferma di essere a disposizione delle attività cervesi e provinciali, in qualità di portavoce delle loro istanze presso i tavoli istituzionali e a tale scopo ha creato uno sportello al quale potersi rivolgere: confesercenti.imperia@catliguria.it o 0183299255.