“In un estate rovente, con una tasso di siccità tra le peggiori di sempre e imponenti incendi in Italia e nel mondo, Ventimiglia dal primo giugno non ha una squadra di protezione civile degna di questo nome”.
Sono le parole dell’ex Consigliere comunale di opposizione, Massimo D’Eusebio. “La colpa – prosegue - è in primis delle ‘ripicche’ tra l'ex sindaco Scullino e la Lega e ora dell'immobilità del commissario che a quanto pare non ha neanche l'intenzione di parlare personalmente con i rappresentanti della vecchia squadra”.
D’Eusebio ricorda che, allo stato attuale ci sono solo 4 volontari su 20 che hanno l’abilitazione antincendio quando invece nella squadra precedente su 40 volontari, 38 erano operativi. Attualmente infatti, invece dei soliti quattro turni di monitoraggio antincendio, Ventimiglia ne può eseguire solo uno la domenica pomeriggio.
“Ho personalmente portato all’attenzione del commissario la questione Protezione Civile – prosegue D’Eusebio - e ricordo che nell’ultimo consiglio comunale è stata approvata una mozione che chiedeva il ripristino immediato di una squadra che doveva essere subito operativa, ma dal comune ancora nulla. Mi chiedo se è possibile che, per non sostituire un dirigente, Ventimiglia (città di 25.000 abitanti) non possa avere una squadra di protezione civile?”