Dopo due anni di esilio forzato la grande musica ritorna in piazza San Costanzo nel cuore della Pigna con la ‘prima’ di Bravo Jazz 2022, nona edizione di una rassegna ormai tradizionale nell’estate sanremese.
Sul palco sono saliti gli Ottimo Minimo con il loro “Jazz d’autore” per un progetto ideato da Andrea De Martini, co-organizzatore della rassegna con la sua Dem’Art insieme a ‘Fare Musica’.
Un live di grande qualità e spessore, apprezzato dal pubblico tornato in piazza con la gioia di ascoltare nuovamente musica nell’anfiteatro naturale ospitato nel centro storico matuziano.
L’intervista a Enzo Cioffi - Associazione ‘Fare Musica’
Questa sera alle 21 il secondo appuntamento con Bravo Jazz.
Sul palco “La contaminazione” del Vezzoso-Collina-Marchesini Trio. I tre artisti hanno unito i propri talenti per una rivisitazione strumentale, a carattere jazz, di alcune delle più belle canzoni italiane del panorama della musica pop contemporanea. Presenteranno i loro lavori discografici: “Italian Spirit” e il recentissimo “Kind Of Vasco”, basato quest'ultimo interamente sulle canzoni di Vasco Rossi.
E poi spazio a “Il mainstream” con il Paolo D’Aloisio Explosion Jazz Trio. Un giovane talento locale, il sassofonista Paolo D’Aloisio, presenterà sul palco di Bravo Jazz un repertorio formato dai cosiddetti standard, ossia brani che fanno parte del grande patrimonio mondiale della musica jazz. La formazione sax tenore, chitarra elettrica e batteria, lascia grande libertà di espressione ed interplay ai componenti.
Domani spazio al gran finale con “L’omaggio a Mingus” del Mingus Project.
Il “Progetto Mingus” si presenta sotto forma di una lezione concerto tenuta da una formazione da 6 elementi.
L'argomento trattato è la segregazione razziale e trae spunto dagli eventi dei decenni del secondo dopoguerra (Rosa Parks, Orval Faubus, la rivolta della prigione di Attica). Siamo negli anni '50 70' del secolo scorso. Anello di congiunzione di tutti questi drammatici accadimenti è la musica del grandissimo contrabbassista compositore Charles Mingus, ed i punti toccati nel concerto sono la scuola, la prigione, il lavoro schiavista e tutto il quadro storico di quegli anni.
Le tre serate della rassegna saranno aperte e chiuse dal Dj Wir Ium, che proporrà selezioni musicali appositamente create ed in tema con gli spettacoli degli artisti coinvolti.