Presentata stamani a Diano Marina nella Sala "Margherita Drago" della Biblioteca Civica l’iniziativa realizzata in onore del 156° anniversario della nascita del poeta della città degli aranci, Angiolo Silvio Novaro.
Al tavolo dei lavori l’Assessore alla Cultura, Sabrina Messico, il Presidente della GM, Domenico Surace, Daniela Zago Novaro erede del poeta, la professoressa Franca Inzaghi, studiosa di Angiolo Silvio Novaro, Daniela Gandolfi, Responsabile del Palazzo del Parco, Sandra Assandri, promotrice dell'iniziativa e Giorgio Novaro, ultimo discendente della famiglia dei fondatori della Sasso.
In occasione del 156° anniversario della nascita di Angiolo Silvio Novaro, il Comune e la GM hanno realizzato un pieghevole stampato in mille copie che sarà distribuito sulle spiagge con la riproduzione della poesia dedicata a Diano Marina, scritta nel 1936.
Novaro nasce a Diano Marina nel 1866. Dal 1929 è accademico d’Italia. Scrive alcune opere narrative che ottengono un buon successo: Manoscritto di una vergine (1887), Sul mare (1889), Giovanna Ruta (1891), Sulla soglia della felicità (1892), Il libro della Pietà (1894), La rovina (1897), L’angelo risvegliato (1901). Nel 1905 pubblica la prima raccolta di versi, La casa del Signore. Il suo libro più famoso rimane Il cestello (1910), una raccolta di poesie scritte per i bambini. Nel 1919 viene pubblicato Il fabbro armonioso in cui il poeta piange il figlio Jacopo, morto nella Prima Guerra Mondiale. Seguono i versi di Il cuore nascosto (1920), Il piccolo Orfeo (1929), La madre di Gesù (1936), Il tempietto (postumo 1939).
Nel 1924 vengono pubblicate le novelle de La fisarmonica e, nel 1926, le prose poetiche di Dio è qui. Novaro scrive ancora per i ragazzi Garibaldi ricordato ai ragazzi (1910), La bottega dello stregone (1912) e La festa degli alberi spiegata ai ragazzi (1912).
Traduce anche, di Robert Louis Stevenson L’isola del tesoro (1933) e di Francois Mauriac Vita di Gesù (1937). Muore ad Imperia nel 1938.
“L’iniziativa, spiega l’assessore Messico, ha uno scopo non solo culturale, ma anche di promozione turistica. La brochure dove tutti i nostri amici turisti possono trovare il testo di questa bellissima poesia che il poeta Novaro ha dedicato alla nostra città. Ha vissuto e lavorato a Diano Marina. Quindi una memoria storica che come amministrazione comunale desideravamo far conoscere a tutti i nostri turisti e villeggianti”.
“Non posso che ringraziare per questa iniziativa, evidenzia Giorgio Novaro. L’iniziativa è meritevole anche per l’onore e il successo di Diano Marina che ha quindi un personaggio da ricordare così importante e che ha fatto tanto bene a molta gente e alla cittadinanza sia di Diano che di Imperia. Ringrazio quindi per questo invito e mi complimento con gli organizzatori. Evento molto interessante che può avere degli sviluppi sorprendenti. Adesso quindi riprendere una persona che è stata ‘dimenticata’ così lungo può essere un grande successo per Diano”.