Eventi - 27 giugno 2022, 07:51

Bordighera: è iniziata nel fine settimana la mostra collettiva d'arte ai 'Giardini Monet'

L'edizione vede anche l'avvicendarsi di alcuni eventi musicali e performativi nelle serate di esposizione.

Bordighera: è iniziata nel fine settimana la mostra collettiva d'arte ai 'Giardini Monet'

Inizio in grande stile, questo week-end, per la collettiva d'arte nei Giardini Monet a Bordighera. E' stata inaugurata questo sabato la mostra d'arte “Sulle tracce del reale” giunta alla sua quinta edizione e ripartita finalmente dopo la pandemia; la mostra, organizzata dall'Accademia Balbo, è stata presa d'assalto da un folto pubblico per tutto il fine settimana, prima nella serata di apertura e poi nella prima serata musicale di domenica.

Infatti questa edizione vede anche l'avvicendarsi di alcuni eventi musicali e performativi nelle serate di esposizione. Circa 1.000 le persone che hanno passeggiato in queste due serate estive tra le opere dei 34 artisti nazionali ed internazionali allestite nei pregevoli giardini Monet di Bordighera tra le aiuole, gli alberi e i muretti; solo opere di grandi dimensioni, pitture, sculture ed installazioni che cambiano quasi vestito, prima sotto la luce del sole del tardo pomeriggio, e poi con l'attenta illuminazione che in notturna rende ancora più magica l'atmosfera e le opere.

Parallelamente, nella galleria interna dell'Accademia, “Luci ed Ombre” la collettiva con i lavori di fine corso degli allievi della Maestra Marta Acaso. La sera di sabato, benedetta anche dalla presenza e dalle compiaciute parole del Sindaco Vittorio Ingenito, si è svolta alla presenza di tutti gli artisti espositori e con un rinfresco degno delle manifestazioni dell'epoca pre-covid; grande e palpabile il consenso del pubblico, di sicuro per l'allestimento riuscitissimo e per la qualità delle opere proposte, ma forse anche per questo percepito ritorno alla normalità.

La sera di domenica invece l'atmosfera era particolarmente più intima, delicata, quasi romantica e sognante grazie alle cicale, alla fisarmonica di Graziella Biga e alla chitarra di Paolo Crespi che con le loro morbide note e i loro ritmi folk hanno trasportato il pubblico tra le ruelles parigine o sui porticcioli della vicina Provenza o ancora nelle sere d'Estate a Trastevere o a Firenze.

Siamo molto contenti e soddisfatti della riuscita della mostra e del riscontro di pubblico ottenuto; questo ci da tanta carica per il futuro e tanta voglia di fare e di proporre eventi e contenuti sempre più stimolanti e culturalmente di valore” così ci dice la Presidente Carol Invernici. La mostra continuerà fino a domenica 3 Luglio, tutti i giorni dalle 18 alle 23. 

Questo il calendario dei prossimi eventi musicali e performativi organizzati presso i giardini Monet per arricchire la proposta culturale e artistica della rassegna:
Giovedì 30 Giugno sarà la volta della performance teatrale con body painting di Marta Laveneziana e Valentina Gallinella che ci faranno riflettere sulle idee e su come nascono nella mente dell'Essere Umano. Sabato 2 Luglio il pubblico sarà allietato dal swing, dal soul, dalla bossanova della cantante Marina Pannuzzo.
Domenica 3 Luglio sarà il gruppo musicale Ponente Folk Legacy a chiudere sia gli eventi collaterali che la mostra stessa e a farci ballare sui ritmi Balfolk (scottish, polche, bourrée, etc) dei brani da loro composti.

Questa la lista degli artisti che espongono:
Marta Acaso , Giacomo Barberis, Marisa Fogliarini, Marco Forte, Carlo Introvigne, Pina Morlino, Bruno Muran, Corrado Puma , Teeken Bas, Claudia Borgna, Kim Boulukos, Tegi Canfari , Salvatore Cannataro, Giustino Caposciutti, Carla Cremers, Emilia Di Blasio e Clara Giovannini, Amerigo Dorel, Alda Fagnano, Daniela Gioda, Elisabetta Gozzini, Igor Grigoletto, Andrea Iorio, Junc, Laurent Lassource, Carlo Maglitto, Didier Mahieu, Laura Maineri, Marcos Marin, Pierangelo Russo, Renza Sciutto, Mario Verdiani, Tiziana Vicentini, Leo Wesel.

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