Politica - 24 giugno 2022, 10:55

Ventimiglia: amministrazione al capolinea, il Pd “Scullino figura divisiva, abbiamo sempre criticato il metodo e il merito” (Video)

Ioculano ha poi smentito le voci in merito alla possibile candidatura a sindaco

A poche ore dalle firme che hanno sancito la sfiducia al sindaco Scullino, il Partito Democratico della città di confine svuota il sacco e parla a briglie sciolte degli ultimi anni di amministrazione e di tutte le mancanze riscontrate fino all’epilogo arrivato in questi giorni. .A parlare è il consigliere Enrico Ioculano affiancato da Domenico De Leo, Vera Nesci e Valeria Grani. Presente in sala anche il coordinatore provinciale Christian Quesada oltre a diversi tesserati del partito. Invitato anche il consigliere di opposizione Gabriele Sismondini.

Le interviste a Enrico Ioculano e Gabriele Sismondini

La nostra è stata una posizione critica verso questa amministrazione sin dalle prime battute - ha esordito Ioculano - abbiamo criticato sul metodo e sul merito e si conclude questa esperienza proprio per volontà di coloro che avevano scelto il sindaco Scullino, per volontà dei partiti di centrodestra. Forza Italia è uscita qualche tempo fa e nei giorni scorsi hanno abbandonato il sindaco sia la Lega che Fratelli d’Italia. Che una rottura fosse nell’aria era cosa nota, penso che già dalle parole del vice sindaco Bertolucci siano esplicite alcune motivazioni, nel momento in cui dice che c’è una perdita di consenso dice una cosa conosciuta a tutti e sono critiche di merito. Stiamo parlando di una amministrazione inefficiente al netto dei proclami altrimenti non ci sarebbero stati problemi. Ora si volta pagina, si guarda avanti ascoltando tutti. Fissiamo una serie di obiettivi e costruire attorno. Ventimiglia ha bisogno di alcuni punti chiave e di una buona gestione, siamo per riportare la città a una giunta e una amministrazione che sappia confrontarsi con i cittadini e portare avanti una buona gestione. Sono convinto che con un po' di buonsenso si possa amministrare bene Ventimiglia”.

Sono apertissimo a dialogare con tutti, lavoriamo sui temi - ha poi aggiunto Ioculano in merito alle prospettive future - il centrodestra dovrà misurarsi anche con chi dirà loro di aver fatto cadere l'amministrazione. Non guarderò la casacca, dobbiamo parlare con le persone di buon senso. Con Sismondini abbiamo lavorato insieme ed è giusto continuare. Dobbiamo anche parlare con chi si è allontanato dalla politica. Sono aperto, c'è disponibilità a continuare un dialogo che si è instaurato”. “Io non sarò candidato sindaco, ho il mio impegno in Regione e nemmeno correrò per la Camera” ha poi concluso Ioculano.

Parola poi a Domenico De Leo: “È come se fuori da questa sala la gente stesse aspettando la soddisfazione o meno rispetto a quello che sarà di Ventimiglia già a partire da domani. Dal primo momento insieme ai miei colleghi di minoranza abbiamo agito sotto l’aspetto della convinzione, siamo convinti che è stato giusto farlo ed era il momento giusto. Dopo tre anni di malumori all’interno della maggioranza la convinzione che ci porta a questo epilogo è più che mai fondata. Ci aspetteranno lavori importanti nei prossimi giorni. La città potrà approfondire meglio la decisione presa e il risultato. Il commissariamento non sarà una paralisi, ci sono pratiche che andranno avanti ma sarà molto più difficile agire su quelle che erano in itinere. Scullino si è dato molto di più alla pubblicità per cose che non sarebbero mai avvenute”. 

È un epilogo annunciato, abbiamo sempre rimarcato le spese esagerate di questa amministrazione e la trascuratezza di alcuni angoli di città, come certi indirizzi che sono stati cambiati solo per contrastare l’amministrazione precedente - ha aggiunto Vera Nesci - a noi non interessano tanto le motivazioni per la rottura della maggioranza, ma ora è importante che si voglia costruire per il futuro. Vogliamo prepararci con le forse politiche che seguiranno la nostra idea di città e guardare al futuro”.

Non è stato un atto fatto a cuor leggero, ma necessario - ha proseguito Gabriele Sismondini - tutti i temi citati da Ioculano non sono stati portati avanti in maniera corretta, guardiamo con occhi speranzosi verso il futuro. Con la nostra lista ci siamo sempre posti alternativi a chi appoggiava Scullino perché conoscevamo già il metodo. Non mi vergogno di dire che avevamo ragione, è il giusto epilogo di una montagna di litigi che abbiamo visto, ci sono stati consigli comunali imbarazzanti. Il dialogo tra noi c'è, si è creato un bel rapporto umano, non so dire che cosa succederà ma di sicuro c'è un dialogo. Vedremo. Oggi è l'ultimo giorno nel quale parlerò del passato, l'amministrazione Scullino non c'è più, è un ricordo. Dobbiamo parlare tra persone di buonsenso e vedere se possiamo far brillare una città con potenzialità incredibili. Ora non ho più piacere a guardare indietro”.

L’ex consigliere del Pd Federica Leuzzi, non era presente oggi per motivi lavorativi, ma a margine ha dichiarato: “Le dimissioni non sono state prese a cuore leggero, ma pensando soprattutto al bene per la nostra città. Diverse sono state le decisioni prese dall'amministrazione Scullino che, come gruppo PD, non abbiamo condiviso e ne abbiamo sempre dato le motivazioni. Abbiamo presentato molte interpellanze e mozioni, nella maggior parte dei casi non tenute in considerazione o bocciate. Ci siamo trovati d'accordo sulla pratica Coop è vero, ma troppe erano le divergenze, anche solo nel modo di amministrare”.

Le battaglie sono iniziate dal primo giorno e sono durate sino all’ultimo - ha concluso Valeria Grani - ora c’è la possibilità di andare avanti con tanta speranza, governare Ventimiglia è una sfida ardua ma già abbiamo la consapevolezza che non si possono fare più danni di quanti se ne sono fatti sino ad ora. Ma è già un orgoglio esserci stati fino a questo momento di svolta”.

Gli interventi dalla sede del Partito Democratico di Ventimiglia