Crisi politica a Ventimiglia: due nuove firme per la sfiducia a Scullino, raggiunta la quota per sciogliere il consiglio comunale

Nuove firme per la sfiducia al Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino. Questa mattina davanti al Notaio si sono presentati anche i Consiglieri Massimo Giordanengo (Lega) e Bartolomeo Isnardi (FdI).

È stata così raggiunta quota 10 firme, ovvero quella necessaria per arrivare alla maggioranza dei Consiglieri comunali. Ora rimane solo la presentazione e il passaggio al Protocollo del Comune per rendere ufficiale lo scioglimento del Consiglio Comunale e la caduta, annunciata da giorni, dell'Amministrazione guidata da Gaetano Scullino.

Il ritardo delle due firme era di carattere tecnico, a causa degli impegni dei due consiglieri. Quando saranno protocollate le firme si aprirà quindi ufficialmente il periodo di commissariamento che secondo i ben informati andrà avanti almeno fino alla primavera 2023. Sarà quindi una campagna elettorale lunga, che vedrà diversi contendenti. Da capire come si presenteranno gli schieramenti. Uniche certezze, al momento, la Lega e il PD che cercheranno ovviamente alleati. 

Nel centrodestra il Carroccio potrà contare su FdI e Forza Italia ma, probabilmente anche Cambiamo. Nel centrosinistra sono diverse le 'anime' civiche che potranno allearsi ma non sono da sottovalutare eventuali altri candidati, che avranno un anno per prepararsi.