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Attualità | 23 giugno 2022, 07:14

Sanremo, restyling di porto vecchio. Sempre più vicina la pubblicazione del bando per un progetto dai ricavi colossali: 450 milioni di euro

Resta però il nodo dei ricorsi presentati da un cantiere e da alcune delle attività presenti in zona

La riunione della seconda commissione consiliare

La riunione della seconda commissione consiliare

Ancora passi avanti per il restyling del porto vecchio, pronto ad andare a bando entro l’estate per un via ai lavori atteso entro il 2024.

Il lungo iter burocratico del progetto da 69 milioni di euro e una concessione di 65 anni sta per arrivare a conclusione e Sanremo potrà finalmente attendere la posa della prima pietra del cantiere che ne cambierà per sempre il waterfront.
La seconda commissione presieduta dal consigliere comunale Umberto Bellini ha preso visione del progetto a seguito delle modifiche richieste dalla sovrintendenza: l’allontanamento del tunnel dal forte di Santa Tecla e il tracciato rettilineo per il tratto di pista ciclabile che, inizialmente, avrebbe fatto i conti con alcune curve nella zona del nuovo porto.

La modifica della pista ha comportato anche un cambiamento nell’uscita del tunnel sotto l’attuale via Nino Bixio. Contrariamente a quanto proposto dall’amministrazione comunale, la galleria uscirà nella zona delle Poste Centrali. Previsto in zona anche un parcheggio sotterraneo con 135 posti auto a disposizione. Le modifiche sono state approvate dalla giunta e ora è tutto pronto per la pubblicazione del bando.

Sul progetto del porto c’è però l’ombra di alcuni ricorsi presentati da cantieri, proprietari dei bar e del tabacchino del porto. L’accordo con gli attuali gestori prevede che l’area sulla quale insistono le attività sarà data in concessione a chi vincerà la gara che, a sua volta, chiamerà per primi gli attuali gestori proponendo un indennizzo di 40 mila euro all’anno e l’applicazione del canone OMI. Il tabacchino, inoltre, resterà aperto anche durante il cantiere onde evitare la perdita della licenza. Resta, però, la spada di Damocle dei ricorsi: se dovessero essere accettati si andrà incontro a uno stop alla pratica?

Sciolto, invece, il nodo delle società sportive e di pesca professionale (sollevato in commissione dai consiglieri Ventimiglia e Lombardi) che rimarranno in concessione con l’assegnazione di un’area diversa e con gli stessi posti barca nonostante una superficie minore.

In sede di seconda commissione l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Donzella si è reso disponibile anche ad andare incontro alla richiesta del consigliere Andrea Artioli in merito al recupero e alla ricostruzione del porticato cosiddetto ‘di Baci Belu’ nella zona di via Nino Bixio di fronte a piazza Sardi. “Se ci sono dei contesti che si possono recuperare dal punto di vista storico e che vanno a recuperare la Sanremo di un tempo perché no?” ha dichiarato Donzella. Oltre alla procedura per la pubblicazione del bando e la successiva aggiudicazione, tra i prossimi passi è prevista anche la creazione di una commissione composta da cinque elementi: un esperto di ingegneria marittima, un dirigente pubblico, un avvocato, un architetto e un commercialista.

La durata dei lavori prevista è di quattro anni per un successivo giro d’affari impressionante: previsti 450 milioni di euro in 65 anni a fronte dei 69 milioni di investimento iniziale.

Pietro Zampedroni

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