“In Italia le cose si fanno solo quando accadono le tragedie. Che la Statale 28 sia in queste condizioni lo sanno tutti, a meno che non vivano su un altro pianeta”. È un fiume in piena il neo sindaco di Pornassio Vittorio Adolfo, all’ indomani dell'incidente che ha visto un grosso incastrarsi poco sotto l’abitato di Nava, per fortuna senza conseguenze ma paralizzando il traffico per 4 ore.
“Come si fa a pensare - incalza Adolfo - che la tratta tra Pieve di Teco e Nava possa diventare un percorso in grado di sostituire l’autostrada per il passaggio di mezzi pesanti e lunghi 16 metri”.
“La 28 è nata per le diligenze, poi salvo gli interventi tra Pontedassio e Pieve è rimasta così. Mi devono spiegare come fanno i camion a incrociarsi nelle strozzature”.
“Fortunatamente nell’incidente dell’altro giorno non si sono registrati feriti, ma ci saranno stati 50 camion fermi da una parte dall’altra col traffico fermo per 4 ore”. Bisogna prendere un provvedimento urgente che dica sulla Statale 28 i mezzi pesanti non possono più transitare su questo tratto, salvo quelli che hanno una attività sulla 28 che vanno, però, regolamentati. Non devono essere 16 metri più il bilico. Questa è una gravissima responsabilità da parte di tutti cominciando dall’Anas”, conclude Vittorio Adolfo.