Attualità - 17 giugno 2022, 07:05

Ventimiglia: in frazione Latte c'è una strada con l'asfalto disastrato, l'ennesimo appello dei residenti (Foto)

"Questa situazione protratta nel tempo ha fatto sì che tutta la strada sia interamente ricoperta di pietrisco creato dalle buche, ulteriore pericolo per la circolazione dei motociclisti".

Un gruppo di residenti di frazione Latte a Ventimiglia ci ha scritto per denunciare le condizioni di abbandono e degrado assoluto in cui si trova il fondo stradale su una delle strade maggiormente frequentate, via della Resistenza, prima che si verifichino gravi incidenti:

“Il fondo stradale oltre a essere completamente sconnesso, a tratti è anche sprovvisto di asfalto. Presenta numerosi crateri e avvallamenti su tutto il tratto interessato e da estremi della carreggiata che mettono a rischio l’ordinaria circolazione automobilistica e l’incolumità fisica dei molti ciclisti che affollano la strada, dei pedoni e in special modo di tutti i motociclisti che si trovano alle prese con costanti slalom tra le buche per evitare di cadere e spesso invadono la corsia opposta; voragini dove le ruote delle moto entrano per la metà sotto il manto stradale. Scarsa è anche l’illuminazione lungo tutto il tratto interessato”.

I residenti sottolineano come siano presenti anche vecchie installazioni di dissuasori artificiali della velocità che in parte oggi, come da foto, si sono letteralmente staccati creando pericolosi avvallamenti: “L’unico intervento di manutenzione era stato effettuato dalla precedente amministrazione comunale con in carica il Sindaco Enrico Ioculano, che ripristinò il manto stradale e protezioni a valle, oggi unico tratto sicuro. Sono state numerose le richieste di intervento al comune, oggi proprietario della sede stradale, indirizzate direttamente al primo cittadino, all’ufficio tecnico che si occupa della manutenzione stradale e all’URP tramite mail e applicazione dedicata. Un colloquio informale avuto con  il sindaco Gaetano Scullino, attuale primo cittadino, tre mesi fa circa rassicurava un tempestivo intervento atto a garantire la sicurezza stradale ma ad oggi non è stato effettuato”.

Un secondo colloquio con il responsabile dell’ufficio tecnico ha portato a un nulla di fatto: “Ci hanno detto che, nonostante i numerosi solleciti, non si potesse intervenire se non con il rifacimento in toto del manto stradale, oggi unica soluzione che garantirebbe sicurezza. Questa situazione protratta nel tempo ha fatto sì che tutta la strada sia interamente ricoperta di pietrisco creato dalle buche, ulteriore pericolo per la circolazione dei motociclisti. Anche la manutenzione dei bordi stradali è inesistente da anni e crea condizioni di assoluta insicurezza”.