Dato il momento tragico che ha toccato il nostro territorio (dopo la tempesta 'Alex' di un anno e mezzo fa), le continue tragedie dovute al riscaldamento globale, finalmente dopo lo stop imposto dalla pandemia si è tenuto quest'anno “CobatyMed” organizzato dalle associazioni Cobaty Costa Azzurra e Cobaty Liguria, entrambe associate alla federazione internazionale Cobaty.
Il congresso è servito per aggiornare i tecnici, soci dell'associazione benefica, e per prepararli ad approcci più consapevoli, anche (ma non solo) quando si lavora con le amministrazioni e la cittadinanza. Sono i tecnici (architetti, ingegneri, geologi, geometri, imprenditori del campo delle costruzioni) che tramite la loro professionalità e innegabile esperienza devono essere in grado di apportare un differente punto di vista che potrebbe essere di aiuto al territorio nell'ottica fondativa dell'associazione stessa ovvero il coesistere in maniera partecipata e consapevole della costruzione, dell'urbanistica e dell'ambiente (Cobaty federation international de la Construction, de l'Urbanisme et de l'Environnement). Fulcro dei tre giorni di congresso è stata la parola “prevenzione”.
Il motto dell'associazione quest'anno è cambiato ed ha messo l'ambiente al primo posto (Cobaty federation international de l'Environnement, de la Construction et de l'Urbanisme ):
“La nostra associazione si chiama Cobaty Liguria ed è collegata all'associazione internazionale di Cobaty (https://www.cobaty.org) che è nata in Francia negli anni 50 nel periodo del dopoguerra per migliorare le condizioni del territorio devastato dalla guerra - dichiarano i promotori dell'iniziativa - dopo la presentazione dell'associazione e dei suoi associati al forte di Santa Tecla a Dicembre del 2019 (Presidente Ugo Tidici geologo che ha anche prestato il suo lavoro recentemente per la realizzazione del ponte San Giorgio, Il vice presidente Giovanni Rolando già presidente del consiglio nazionale degli ingegneri, il segretario, l'architetto Alessandro Mammone e altre figure professionali di rilievo delle due regioni vicine, Liguria e Piemonte, raggruppate sotto la bandiera ligure) a causa della pandemia non era stato ancora possibile realizzare eventi di elevata portata, fino a quando finalmente con il grandissimo aiuto dell'associazione Cobaty Cote d'Azur (con decenni di esperienza alle spalle e molti associati) si è riusciti ad organizzare un congresso per più di duecento professionisti del costruire che sono stati ospitati per le tavole rotonde al palazzo dell'Europa di Mentone ed hanno fatto visite tecniche nel Principato di Monaco, al nuovo porto Cala del Forte di Ventimiglia, alla martoriata valle Roya e a Sanremo. La serata di chiusura ha avuto luogo nella bellissima cornice del Victory Morgana Bay”.
I partecipanti al congresso sono arrivati in massa della federazione internazionale che conta associazioni in diverse parti d'Europa, alla presenza del presidente della federazione Joel le Goff, il presidente del Distretto federale n.11 (Alta Savoia, Svizzera, Bulgaria e Italia) Reto Defrancesco, il presidente del Distretto federale n.3 (Francia del SUD) Réné Maupas.
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mercoledì 08 gennaio
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