Continua la mobilitazione della società civile e dell'associazionismo ligure a favore della comunità ucraina e in particolare dei minori profughi. Ieri, con gli interpreti messi a disposizione da Regione Liguria, FNP-Cisl e Anteas, in collaborazione con i Battellieri del Porto ed Autorità Portuale, hanno organizzato una gita in battello ospitando anche un gruppo di minori sordi.
Oggi un gruppo di 120 tra bambini e ragazzi ucraini con le loro famiglie è stato invece ospite del Parco Avventura Genova Righi dove ha potuto gratuitamente usufruire dei percorsi con l'accompagnamento di istruttori, traduttori e del servizio orientamento di Alfa (Agenzia Regionale per il lavoro la formazione e accreditamento).
"Regione Liguria ha svolto un ruolo di coordinamento di queste pregevoli iniziative". Dichiara l'assessore alle Politiche Sociali di Regione Liguria. "E' importante che la solidarietà non vada in vacanza, che resti la voglia di far trascorrere giornate di svago e di inclusione a questi bambini e ragazzi che in certi casi sono doppiamente bisognosi di cure e vicinanza perché in fuga da una guerra e perché con problemi di disabilità. Un ringraziamento speciale va a quelle realtà che si sono messe in gioco, dal sindacato pensionati della Cisl ad Anteas, dai Battellieri al personale del Parco Avventura Genova Righi. Ho partecipato ad entrambe le iniziative: vederli significa capire dai loro occhi e con l'aiuto dei doppi traduttori messi a disposizione di Regione, quanto è importante questo tipo di esperienze che mi auguro che continuino grazie alle attività delle associazioni di tutto il territorio".
In Breve
sabato 23 novembre