Politica - 01 giugno 2022, 17:28

Fogne e ambiente, balneazione e turismo a Sanremo: la sinistra cittadina “Un ponte con i divieti sulle spiagge”

“Un’immagine non certo all’altezza se si pensa ad una città nota in tutto il mondo come stazione di vacanza estiva e che è stata presentata dall’Amministrazione Comunale come pronta ad accogliere al meglio turisti ed ospiti".

“Si apre la stagione balneare del 2022 e la città si ritrova ancora a parlare di rottura di fognature, di divieti di balneazione su tutto il litorale sanremese, di nuovi lavori urgenti e di ritardi. Questo significa danni per l’ambiente marino, inquinamento, danni per l’immagine e l’economia, ritardi nella programmazione e nell’organizzazione imprenditoriale turistica: liquami in mare, odori nauseabondi, proteste e contestazioni, lungaggini e intoppi”.

Intervengono in questo modo Carlo Oliveri per Rifondazione Comunista, Lino Serafini per Sanremo Insieme e Pino Pannuti di Sinistra Italiana. “Un’immagine non certo all’altezza – proseguono - se si pensa ad una città nota in tutto il mondo come stazione di vacanza estiva e che è stata presentata dall’Amministrazione Comunale come pronta ad accogliere al meglio turisti ed ospiti. A noi viene spontaneo fare alcune considerazioni e porre alcune semplici domande. Da una veloce verifica, ci risulta che nel 2021 per lavori urgenti sul sistema fognario sia stato speso oltre 1 milione di Euro di denaro pubblico. A questo si sommano nei primi mesi del 2022 altri 600 mila Euro (a metà tra Comune di Sanremo e Rivieracqua) di altri lavori e relativa spesa. Ora si aggiungono i lavori sul collettore principale commissionati in questi giorni e che ‘richiederanno a dir poco una decina di giorni’. A quanto ammontano? La balneazione quindi è vietata su pressochè tutto il territorio cittadino, alla vigilia di un importante ponte festivo!”

Queste le domande della sinistra cittadina:
- come mai solo interventi d’urgenza e non una serie e preventiva programmazione in un comparto così delicato e a rischio per ambiente, economia, qualità della vita, immagine?
- nello scorso anno e nei mesi scorsi come sono stati effettuati i lavoro commissionati alle diverse ditte, sono stati efficaci?
- che controllo è stato operato dal Comune, quale verifica di congruità è stata fatta?
- come si intende procedere da parte dei settori Ambiente e Lavori pubblici per affrontare definitivamente (o perlomeno a medio-lungo periodo) il problema?
- non si ritiene di dover legare le operazioni di promozione turistica (altrimenti vanificata) a priorità quali gli interventi sui servizi e sulle infrastrutture cittadine in modo da dare la migliore accoglienza agli ospiti, senza disagi e danni ambientali continuamente procrastinati?

“Qualcuno risponderà – terminano - mai e soprattutto renderà conto di questa incuria alla città, ai sanremesi, agli operatori, ai turisti?”

Redazione