Quanto è lontana quella telefonata dell’assessore Giuseppe Faraldi per complimentarsi con gli ideatori del fenomeno ‘Fantasanremo’. Nella settimana della kermesse sembrava sbocciato l’amore tra la Città dei Fiori e i creatori di quello che nel giro di un paio di anni è diventato un vero tormentone parallelo allo show. Matrimonio finito e ora si va per le vie legali.
L’ufficio legale del Comune è sempre al lavoro per la tutela del marchio ‘Sanremo’ e per contrastare eventuali registrazioni di eventi, loghi o simboli che rechino il nome della città o, ancor peggio, quello del Festival. Il tutto è affidato alla Società Italiana Brevetti che ha il compito di monitorare e segnalare. E così nel tritacarne dei controlli è finito anche il ‘Fantasanremo’, l’amatissimo gioco virtuale che ha coinvolto migliaia di italiani nella settimana del Festival.
Tramite la Società Italiana Brevetti l’ufficio legale del Comune ha chiesto l’opposizione alla registrazione del marchio. Che sia proprio la Città dei Fiori a mettere i bastoni tra le ruote al fenomeno web dell’anno?