Per un lungo periodo gli investimenti online in Italia sono stati frenati da un problema che da anni attanaglia il nostro Paese: l'analfabetismo finanziario. Il trading ormai esiste da più di un ventennio, ma solo negli ultimi anni ha iniziato ad essere considerato appieno come quello che è, ovvero un'attività seria e regolamentata. Questo importate cambio di visione è legato soprattutto alla sempre maggiore attenzione che gli aspiranti trader hanno dedicato alla loro formazione.
Va aggiunto che anche dal lato dell'offerta le cose sono migliorante notevolmente: oggi è molto più facile trovare risorse didattiche di buona o addirittura ottima qualità, anche gratuitamente. Si tratta di una vera e propria fortuna, perché lo studio è una componente essenziale del percorso di avvicinamento ai mercati finanziari: è vero che le piattaforme attuali sono molto intuitive e che ci sono strumenti che possono aiutare il trader, ma senza le giuste competenze non si fa molta strada.
L'evoluzione dei corsi di trading
Facciamo un salto indietro di qualche anno: a parte qualche ottimo libro e qualche corso super costoso (spesso condotto da esperti di marketing, più che di investimenti online) era davvero complicato trovare delle risorse che potessero formare in modo adeguato un aspirante trader. I risultati ce li ricordiamo: da una parte c'era la gente convinta che con il trading si potessero fare soldi facili, mentre dall'altra c'era gente che demonizzava l'intero settore degli investimenti online, definendoli delle truffe.
Ovviamente nessuna delle due parti aveva ragione. Il trading online è un'attività seria, con le sue regole, che dà la possibilità di ottenere dei profitti, ma non in modo semplice. È un'attività complessa che merita di essere approcciata nel modo giusto. Ecco perché è importante formarsi in modo adeguato al fine di acquisire almeno le competenze di base per muoversi in autonomia sui mercati finanziari. A tal riguardo può essere utile consultare la guida ai migliori corsi di trading online messa a disposizione da Investirefacile.net, portale di riferimento nel mondo degli investimenti digitali.
Strumenti gratuiti per la formazione dei trader
Partiamo da un piacevole presupposto: non è necessario spendere una fortuna per curare la propria formazione. Ci sono ottime risorse didattiche gratuite, molte delle quali vengono msse a disposizione degli stessi broker. In fondo loro sono i soggetti più interessati a mantenere gli utenti sulle loro piattaforme e solo chi ha un preparazione adeguata riesce a fare trading a lungo. Il corso che più spesso viene indicato come il migliore in assoluto tra quelli gratuiti è quello di XTB.
Si tratta di un broker regolamentato ed autorizzato dalla Consob ad operare in Italia che offre ai suoi iscritti una serie di risorse e strumenti formativi divisi in base al loro livello di preparazione: base, intermedio, avanzato e premium. Un'altra soluzione molto apprezzata è l'Academy di Capex.com, che mette a disposizione dei suoi iscritti sei corsi pensati per utenti principianti e di media esperienza. E come non menzionare la Trading Acedemy di eToro, che, abbinata alla funzionalità di Copy Trading, permette di ottenere una formazione a tutto tondo.
Corsi a pagamento sugli investimenti online
Le risorse gratuite sono più che sufficienti per imparare tutto quello che serve per iniziare ad operare sui mercati finanziari. Ma per approfondire ulteriormente determinati argomenti e quindi ottenere una formazione di alto livello si può prendere in seria considerazione l'idea di frequentare un corso a pagamento. Ovviamente bisogna stare molto attenti alla scelta del corso, perché ancora oggi circolano le proposte di certi pseudo guru che in realtà non sono delle cime.
Meglio quindi andare sul sicuro affidandosi a società e docenti affidabili e di alto livello. Tra questi è possibile menzionare IoInvesto, Investire.biz e TradingSchool.it. Mi raccomando: non bisogna mai fare il passo più lungo della gamba! Il corso deve essere scelto in relazione al proprio reale livello di conoscenza del mondo degli investimenti online, ma anche in base alle strategie che si intendono adottare, all'orizzonte temporale che si vuole dare ai propri investimenti ed agli asset su cui si preferisce puntare.