Diano Marina, in consiglio comunale battaglia sulle antenne: la minoranza chiede un Piano. Za Garibaldi “Si può fare ma non è risolutivo”

Per quanto riguarda il terzo punto all’ordine del giorno del consiglio comunale di Diano Marina, il sindaco Cristiano Za Garibaldi ha informato il parlamentino su un debito fuori bilancio relativo all’antenna Wind di via Canepa sulla quale si è espresso il Consiglio di Stato, dando torto al Comune che aveva bloccato l’installazione, ciò che comporta ulteriori spese per l’Ente, di poco superiori a 4 mila euro.

“Abbiamo perso la causa perché non abbiamo il regolamento”, ha detto il capogruppo di ‘Diano Domani’ Francesco Parrella. Sulla stessa linea Marcello Bellacicco  (Lista civica Diano Marina) che ha chiesto che il regolamento venga, comunque, elaborato.

La replica di Za Garibaldi: “Condivido sull’opportunità di elaborare un regolamento delle antenne, ma se uno vuole installare una antenna in via Canepa lo può fare lo stesso anche se il regolamento non lo prevede. Il Piano delle antenne è una stupidaggine perché non risolve il problema. Ho chiesto anche al settore Edilizia se è possibile inserire accortezze per inserire meglio queste antenne, ad esempio, giocando sui colori ma non avremmo risolto il problema".

“Ai Pini del Rosso, invece, ha precisato il sindaco, ci sarà una razionalizzazione su iniziativa dei privati per quanto riguarda le 5 antenne abusive che tanto hanno fatto discutere. Metterle su un unico traliccio sarà impattante ma non vedremo più quelle antenne mal tenute”. La pratica è stata approvata con i voti della maggioranza e l’astensione delle minoranze.