"L'auspicio mio visto che ancora qualche giorno di campagna ci aspetta, non usare mezzi di cui ci si potrebbe pentire. Diciamo la verità ai cittadini"
E' il concetto con cui Mario Conio, sindaco uscente e candidato per un secondo mandato a Taggia, ha espresso in chiusura del video con cui ha voluto rispondere al candidato sindaco Gabriele Cascino. Nei giorni scorsi, l'esponente della lista 'Progettiamo il futuro' aveva pubblicato diverse immagini di degrado fotografate sul territorio di Taggia.
Per Conio c'è una chiara spiegazione. Secondo il candidato sindaco della lista Insieme, tutto parte da una riflessione: "Sarebbe utile chiedersi il perchè di quell'incuria. I video e le foto di Cascino sono stati fatti sabato scorso. Il giorno dopo c'erano le operazioni di evacuazione dell'ordigno militare. Non si improvvisa una operazione del genere. Gli operai comunali che ci tengo a ringraziare, negli ultimi 15 giorni si sono impegnati in maniera strenua e con dedizione alla predisposizione del piano di evacuazione: preparare le aule e cercare tutto quello che era necessario e poi in questi giorni a rimuovere tutto quello che era stato portato nelle scuole. Quindi andare a fare le foto mostrando l'erba alta nei giardini, sabato scorso, è stato un atto poco elegante".
"Già in queste ore gli operai terminate le operazioni straordinarie procederanno alla normale manutenzione. Inoltre mettere foto di aree non comunali, non giova. Fotografare il campo delle caserme della Provincia, non aiuta a dare una idea corretta ai propri cittadini. Fotografare Park 24, dove dopo oltre 10 anni di incuria stiamo intervenendo per sistemare le cose, mi fa sorridere. Bastava volgere l'obiettivo a destra o sinistra per inquadrare una situazione diversa" - aggiunge Mario Conio.
Poi sentendosi tirato in ballo per le polemiche via social sull'uso dei soldi pubblici per l'iter del PUC, Piano Urbanistico Comunale di Taggia, ad oggi non ancora approvato, il sindaco uscente ci tiene a fare alcune precisazioni: "In questo senso commento anche la notizia che lui dice che il Comune avrebbe buttato 300mila euro di incarico, risorse pubbliche, dato dalla giunta Genduso, dove lui era parte funzionale, a un pool di professionisti per la redazione del PUC. Il PUC è stato portato in consiglio comunale il 25 aprile 2017, pochi giorni prima che diventassi sindaco".
"In questi 5 anni ci siamo confrontati con questo gruppo di tecnici, con tantissime difficoltà, alcune per motivi estremamente seri, pensiamo al covid e al lockdown, ma anche problematiche diverse che non hanno portato a terminare il percorso da noi auspicato. Un cammino e un progetto giunto al termine. Mancano pochi mesi di lavoro per chiudere questa pratica. Dire che si sono buttati i soldi è una falsità. Una cosa ho imparato in questi anni, meglio una brutta verità piuttosto che una dolce menzogna. Ai cittadini va data una informazione corretta e giusta, loro poi sapranno valutare" - ha concluso Mario Conio, candidato sindaco della lista Insieme.