Politica - 19 maggio 2022, 17:16

Ventimiglia: scritta dei ‘no borders’ in corso Francia, i consiglieri Bevilacqua e Palmero al lavoro per cancellarla (Foto)

Bevilacqua “Ci stiamo davvero impegnando molto per mantenere pulita e ordinata la nostra città”, Palmero “L’intento non è fare polemica, ma attivarsi personalmente per assicurare una condizione di maggior decoro”

Il lavoro dei consiglieri Bevilacqua e Palmero

Dopo la scritta comparsa lungo corso Francia che recitava “Open Borders - Non ci fermerete”, il consigliere Marcello Bevilacqua ha deciso di intervenire e, dopo aver invitato a partecipare anche il collega Giuseppe Palmero, ha deciso di raggiungere il luogo per ricoprire la scritta e ripristinare la facciata del muro. Così si sono messi entrambi letteralmente a lavoro.

Quando ho visto quella scritta, proprio all’ingresso di Ventimiglia, non ho potuto trattenermi - ha detto Bevilacqua - sono molto soddisfatto del risultato finale del nostro intervento, ci stiamo davvero impegnando molto per mantenere pulita e ordinata la nostra città. Gli uffici lavorano duramente, e li ringrazio molto per il loro operato. Il lavoro da fare però è davvero tanto e a volte è difficile intervenire in maniera rapida: anche per questo mi è sembrato giusto dare una mano personalmente”.

Questi atti vandalici non aiutano la città, anzi se possibile aggravano ulteriormente la nostra situazione, già particolarmente complicata dalla pandemia, dall’alluvione e dalla guerra. Anche per questo motivo sto collaborando con gli uffici per coordinare al meglio gli interventi di manutenzione e pulizia nel centro e nelle frazioni di Ventimiglia. Spero davvero che episodi simili non accadano più” ha concluso Bevilacqua.

Palmero si è unito al collega accettando l'invito e ha dichiarato: “Ho accettato volentieri l’invito del consigliere Bevilacqua a partecipare a questa iniziativa, credo che ognuno possa dare il proprio contributo per una città più pulita e penso sia giusto che i consiglieri per primi provino a dare il buon esempio. L’intento non è fare polemica, ma attivarsi personalmente per assicurare una condizione di maggior decoro per la città di Ventimiglia”.

Diego Lombardi