Lo studente imperiese dello Ied, Istituto europeo di design di Milano, Nicolò Clausi vince il premio internazionale di creatività ‘The Young Ones Award’. Il prestigioso riconoscimento gli è stato consegnato a New York.
Clausi che si trova negli Stati Uniti racconta al nostro giornale la sua incredibile esperienza: “È iniziato tutto per un esame dell’università che aveva l’obiettivo di arricchire il nostro portfolio tramite la candidatura a questo premio internazionale per i creativi di tutto il mondo in ambito pubblicitario. Tra i brief che potevamo scegliere come gruppo, abbiamo preferito quello di Doordash (società americana che gestisce una piattaforma di ordinazione e consegna di cibo online, la più grande azienda degli Stati Uniti ndr) perché è stato quello che ci ha stimolato di più”.
“Dopo qualche mese di lavoro e revisioni, finalmente -prosegue Clausi - abbiamo mandato tutto il materiale per le candidature e con nostra sorpresa siamo stati selezionati tra i vincitori. La possibilità di andare a New York a ritirare il premio inizialmente era stata data dallo Ied solo ad uno per gruppo in rappresentanza, ma noi abbiamo fatto di tutto per non scegliere e per vivere questa esperienza tutti insieme come l’avevamo iniziata. Fortunatamente lo Ied ci è venuto in contro e in qualche settimana abbiamo organizzato il viaggio. Arrivati qui sembrava tutto un sogno e la cerimonia della premiazione presso il Sony Hall è stata molto coinvolgente e divertente”.
“Il nostro progetto è stato scelto da Doordash come secondo in classifica tra tantissimi altri e ne andiamo orgogliosi. Il premio è una matita d’argento con inciso il nostro nome e il progetto, firmata con il nome del concorso ovvero Young Ones Students Awards”, sottolinea il giovane di Imperia.
“Questa esperienza ha superato le mie aspettative, e spero che mi apra molte porte in futuro e che sia motivo di orgoglio per me, per i miei compagni e per l’ università”.
Sogni? “Il mio sogno è ancora nel cassetto, per il momento mi sto godendo il presente e allo stesso tempo cerco di costruirmi un futuro pieno di soddisfazioni”, conclude Nicolò Clausi.