Anche in questo 2022 gli insegnanti della scuola elementare di Santo Stefano al Mare hanno pensato e sviluppato un percorso didattico ad hoc per il conseguimento della “bandiera verde”, prestigioso riconoscimento legato al progetto “eco school” coordinato dalla FEE.
Il progetto denominato “Aula verde” ha portato alla realizzazione di un orto scolastico in cui, attraverso le operazioni di semina, cura e compostaggio, gli alunni di tutte le classi hanno potuto apprendere principi di educazione ambientale e alimentare, imparando a conoscere ciò che mangiano e rispettando le risorse che il nostro pianeta offre.
Di grande importanza anche la missione educativa, dove l’esperienza diretta porta alla vera conoscenza; i ragazzi hanno infatti creato una piccola aiuola in un’area messa a disposizione dal Comune, nei giardinetti di fronte alle scuole dove hanno piantato le piantine di cui si sono presi cura nei mesi precedenti.
“Un grande lavoro multidisciplinare, commenta l’assessore Garibaldi, in cui ragazzi e docenti si sono misurati e hanno potuto confrontarsi su tematiche anche complesse. Il concetto di sostenibilità ambientale, grazie anche al prezioso supporto del Centro di educazione ambientale del Parco Alpi Liguri, è stato affrontato dai ragazzi in tutte le sue sfaccettature dando grande spazio al dialogo e al confronto tra pari. Ancora una volta un’iniziativa creativa e perfettamente in sintonia con l’anima Green del Comune di Santo Stefano al Mare".
“Un ringraziamento particolare va alla Dirigente Scolastica Paola Baroni, aggiunge la consigliera Corradi, sempre sensibile e attenta alle iniziative per la diffusione delle buone pratiche ambientali, alla fiduciaria del plesso De Valle Elena e ai docenti che hanno elaborato e portato avanti il progetto insieme ai loro alunni in modo impeccabile in un momento complicato dalle restrizioni previste dal protocollo anti-Covid. La nostra Scuola diventa, ancora una volta, motivo di orgoglio e soddisfazione non solo per l’amministrazione, ma per tutta la comunità che compie così un nuovo piccolo passo verso un futuro più sostenibile”.