Attualità - 08 maggio 2022, 17:55

Approvati i nuovi Statuti Generali del Principato di Seborga deliberati dal Consiglio della Corona il 29 novembre 2021

"A fronte di 59 votanti - si spiega nella nota -, i Sì sono stati 54 (91,5%) e i No sono stati 5 (8,5%). Nessuna scheda bianca o nulla"

Nelle votazioni tenutesi oggi, i cittadini del Principato di Seborga hanno approvato la riforma degli Statuti Generali deliberata dal Consiglio della Corona il 29 novembre 2021.

"A fronte di 59 votanti - si spiega nella nota -, i Sì sono stati 54 (91,5%) e i No sono stati 5 (8,5%). Nessuna scheda bianca o nulla. Nei prossimi giorni S.A.S. la Principessa promulgherà i nuovi Statuti con proprio Decreto di modo che entrino in vigore, come previsto, il 1° giugno 2022. I nuovi Statuti, consultabili qui, aggiornano la versione del 24 settembre 1995, sulla quale anche in quella occasione – erano i tempi del Principe Giorgio I – i Seborghini si erano espressi con pubbliche votazioni. Sono stati riscritti totalmente ex novo e sono ora più strutturati, completi e precisi, rispondendo agli obiettivi di completare, definire e precisare le varie norme, nonché di ricalcare maggiormente l’attuale struttura istituzionale del Principato".

“La riforma degli Statuti Generali costituiva uno dei punti più importanti del mio programma di governo e sono quindi molto soddisfatta di aver completato questo lavoro impegnativo con un risultato positivo – commenta la Principessa Nina – Ora sarà più semplice per il Consiglio della Corona adottare un insieme di Leggi che meglio definiscano gli aspetti specifici e tecnici dei dettami costituzionali. Infatti, come previsto, realizzeremo entro i prossimi sei mesi una Gazzetta Ufficiale del Principato con tutti provvedimenti in vigore, pubblicamente consultabile. Ringrazio il Consigliere della Corona per l’Attività Legislativa Luca Pagani, i Consiglieri della Corona e i Priori che hanno preso parte all’opera di revisione e tutti i Seborghini che oggi hanno scelto di sostenere la nostra azione di riforma”.

C.S.