A Montalto Carpasio torna la cerimonia pubblica per il 25 aprile: quest'anno anche la donazione di una scultura

Dopo 2 anni, a Carpasio torneranno i festeggiamenti in forma pubblica per il 25 aprile - Festa della Liberazione, quest'anno con tanti ospiti e anche una donazione. Quella del comune di Montalto Carpasio è una delle cerimonie principali a livello provinciale, organizzata dall'amministrazione comunale del sindaco Mariano Bianchi insieme ad ANPI, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.

Il programma è fitto di iniziative connesse. Si parte al mattino, alle 10.30, con la Benedizione del Monumenti ai Caduti a Montalto, con Don Angelo Moioli. Il clou però sarà al pomeriggio, a partire dalle 14.30, con la benedizione dei Monumenti ai Caduti a cura di Mons. Luigi Rubino. Seguiranno i saluti delle autorità e l'orazione del magistrato Paolo Luppi, figlio del partigiano Erven. 

Alle 16 il momento della donazione di un libro scultoreo. Un'opera denominata 'In Memoria' realizzata dall'artista inglese Kevin Flynn che sarà data al Museo della Resistenza di Carpasio. 

Dalle 16.30 spazio alle letture sul tema della Resistenza a cura di Renato Donati del Teatro dell'Attrito di Imperia e dalle 17.30 il momento della musica con le canzoni degli 'Scariolanti' di Genova. La giornata terminerà con la proiezione del cortometraggio 'I bimbi no' sull'eccidio del 17 agosto del 1944 al Santuario dell'Acquasanta di Montalto. Il video non molto conosciuto è stato realizzato come prova per la maturità da una classe quinta dell'Istituto d'Arte di Imperia. Inoltre, sarà garantito anche il servizio ristoro per il Bar La Carpasina e durante tutta la giornata si esibirà anche la banda musicale di Vallebona.

"Dopo due anni finalmente possiamo tornare a festeggiare il 25 aprile con tutta la comunità. - ci tiene a sottolineare l'assessore Antonella Bignone - Abbiamo deciso di mantenere la formula al pomeriggio per permettere a quante più persone vorranno di raggiungere Carpasio e partecipare. A tal proposito ricordo che dalle 14.30 alle 19 ci sarà una navetta che effettuerà viaggi ogni mezzora da Carpasio a Costa dove si trova il Museo della Resistenza".

"Non volevamo che la nostra cerimonia si accavallasse insieme alle tante altre iniziative che quel giorno si svolgeranno al mattino. Quindi abbiamo adottato questa formula che avevamo già sperimentato nel 2019 con una buona partecipazione - prosegue Bignone - Ci aspettiamo la presenza anche di tanti amici che credono in questo appuntamento a partire dalla presidente dell'ANPI locale Amelia Narciso, non mancheranno anche Nanni Perotto, Giovanni Rainisio, il giudice Paolo Luppi e molti altri". 

"In più quest'anno ci sarà anche una novità, attraverso questa importante donazione di una opera d'arte al nostro amato Museo della Resistenza. - ricorda l'assessore - l'autore è un artista inglese, peraltro molto quotato che durante una visita nello spazio espositivo è rimasto profondamente colpito dall'atmosfera che richiamava ai partigiani, ai valori della resistenza e a quanto vissuto, tanto da trovare una forte ispirazione che ha tradotto in questa scultura molto significativa che sarà esposta nel Museo arricchendo così questo importante e sempre attuale luogo della cultura".