La notizia era nell’aria da oltre un anno, non sono mancati gli incontri tra le parti e i rumors che hanno animato i corridoi di palazzo Bellevue. Negli ultimi giorni l’accelerata e, ora, c’è chi attende l’ufficialità da un giorno all’altro e chi, per contro, prende tempo.
L’ipotetico passaggio in maggioranza di Roberto Rizzo, consigliere comunale di opposizione eletto tra le fila del MoVimento 5 Stelle, tiene banco da qualche giorno e non sono un segreto alcune spaccature interne alla squadra Biancheri in vista del suo ipotetico ingresso. A pesare è proprio il simbolo che Rizzo porta sulla casacca.
Da ‘Sanremo al Centro’ c’è chi vuole raffreddare la pista, come il capogruppo Marco Viale che, ai nostri microfoni, commenta: “È ancora tutto in alto mare, è solo un’ipotesi della quale dobbiamo ancora discutere tutti insieme”.
C’è chi, invece, chi pone al centro la questione di ‘maglia’, come il consigliere di ‘Sanremo al Centro’ Umberto Bellini che non fa segreto delle proprie perplessità: “Nulla da dire sulla persona, Rizzo è consigliere attento che porta in discussione problematiche importanti attinenti al territorio, ma qui c’è un discorso politico e non solo amministrativo. Se vuole entrare senza il simbolo del M5S farà parte del nostro ‘magma’ politico di ‘Sanremo al Centro’, altrimenti entrerà in maggioranza come MoVimento 5 Stelle insieme al PD così come sono alleati a livello nazionale. Serve chiarezza nei confronti degli elettori che devono sapere da chi sono amministrati. Non si tratta di giudicare la persona, è un discorso politico”.
Il Partito Democratico matuziano, infine, si allinea alle dinamiche romane dando piena disponibilità all’ingresso di Roberto Rizzo in maggioranza senza porre veti sul simbolo. Lo confermano le parole del capogruppo Giorgio Trucco: “A me non crea problemi né l’ingresso di Rizzo né quello del MoVimento 5 Stelle”.
La collaborazione tra la maggioranza e il consigliere simbolo della frazione di Coldirodi non è un segreto e proseguirà anche in futuro, restano solo da definire modalità e misure dell’eventuale allargamento della squadra di governo.