"Pur ritenendo non di competenza del gestore unico intervenire in proprietà privata per la realizzazione di lavori edili correlati alla riparazione di una linea di alimentazione condominiale, al fine di tutelare una corretta funzione pubblica quale Rivieracqua riveste nell’interesse dell’intero territorio si effettuerà comunque l’intervento di ripristino della condotta di derivazione del condominio San Leonardo-Poste, al fine di evitare lo sperpero della risorsa idrica in un momento di protrarsi del periodo siccitoso". Rivieracqua, con una nota stampa ufficiale, comunica che verrà incontro alle esigenze delle 12 famiglie che risiedono nel condominio soprannominato dei 'Postali', a Porto Maurizio, a ridosso del lungomare del Prino, all'ingresso ovest di Imperia.
Nei giorni scorsi i residenti si erano rivolti al nostro giornale per sensibilizzare l'opinione pubblica e la società che si occupa del servizio idrico integrato in quanto da oltre due settimane sono senz'acqua. Solo gli occupanti dell'appartamento al primo piano riescono a svolgere le proprie attività quotidiani in quanto l'acqua, fortunatamente, riesce ad arrivare. Per tutti gli altri le giornate sono invece, caratterizzate da un continuo disagio: ne arriva a malapena un 'filo' che, però non consente di vivere dignitosamente.
Il tubo interessato dal guasto è stato "sepolto" all'epoca dei lavori sotto mezzo metro di cemento e, in prima battuta, la società aveva comunicato - tramite una missiva- che questa tratta di tubazione non rientra nelle competenze del gestore del servizio idrico integrato, ma dei singoli privati aggiungendo inoltre, che comunque la società è tenuta ad eseguire esclusivamente interventi di natura idraulica sulla tubazione e quindi restavano a carico dei residenti gli atti autorizzativi, le opere edili accessorie e la messa in sicurezza dell'area. Interventi questi che sarebbero stati a carico dei condomini.
Adesso, però Rivieracqua viene incontro alle loro esigenze ed effettuerà la riparazione in modo da consentire, nel migliore dei modi, lo svolgimento della vita quotidiana.
La società, tramite la nota inviata, ci tiene però a precisare che "il recente subentro di Rivieracqua nella gestione dei servizi idrici in precedenza affidati ad altre Società, i cosiddetti “Gestori Cessati”, rappresenta uno straordinario processo storico di aggregazione e superamento della frammentazione delle gestioni precedenti. A tale proposito si richiamano i molteplici regolamenti di 'vendita e distribuzione d'acqua' adottati dai precedenti gestori che di fatto rendevano disomogenee le modalità di erogazione dell’acqua alle utenze dislocate sul territorio. E’ proprio nell’ottica di conseguire una gestione unitaria del servizio idrico integrato e rispondere alle prescrizioni dell’autorità di regolazione (ARERA), non solo dal punto di vista tecnico ma anche sotto il profilo normativo-contrattuale-tariffario, che è in corso l’elaborazione di un unico regolamento con valenza su tutto il territorio dell’Ato Idrico Ovest della Provincia di Imperia, in modo tale da garantire equità di trattamento, uniformità delle modalità di erogazione, equilibrio delle rispettive obbligazioni tra utenza e gestore".