Si allunga sino al 31 maggio 2023 il termine delle misure sull'occupazione del suolo pubblico da parte di bar e ristoranti.
Questa la misura a sostegno dell'economia locale e del lavoro decisa dall'amministrazione comunale di Imperia dopo un confronto con le categorie.“In ragione -si legge nella delibera - del lungo periodo dello stato d'emergenza sanitaria che ha segnato gravi perdite economiche alle attività produttive a causa del fermo dell'attività commerciale. Preso atto altresì, alla luce dell'onda epidemiologica degli anni poc'anzi trascorsi e della possibilità di un eventuale aumento dei contagi da Covid-19 e correlato inasprimento delle misure volte ad un suo contenimento”, “ritenuto -prosegue il documento - di voler sostenere ulteriormente l'attività dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande colpiti dalle restrizioni e favorirne la ripresa economica si concede un'agevolazione finalizzata all'aumento dell’occupazione temporanea di suolo pubblico per l'allestimento di aree attrezzate (in particolare tavolini, sedie e ombrelloni) rimovibili a fine servizio nella misura del 50 per di quella autorizzata in deroga alla disciplina vigente”.
“Detta agevolazione è concessa, fino al 31 maggio 2023, fermo restando che l'esonero dal pagamento del canone unico è limitato al 31 marzo 2022 e potrà essere concessa solo a coloro che saranno in regola con il pagamento dei tributi locali o in alternativa che avranno sottoscritto un piano di rientro mediante rateizzazione”, conclude la delibera.