“Anziché polemizzare e fare ironia con Flavio Briatore, rimasto anche lui ostaggio dei disservizi e dei disagi causati dall’imbarazzante situazione delle autostrade in Liguria, i vertici di Aspi dovrebbero iniziare a fare autocritica sul proprio operato e, magari, provare un po’ di vergogna".
L'ha detto Marco Campomenosi, europarlamentare ligure della Lega, capo delegazione Lega al Parlamento Europeo, componente della commissione Trasporti. Al centro le arcinote problematiche relative ai cantieri sull'autostrada. E' di ieri la denuncia via social del noto imprenditore Flavio Briatore.
"La Liguria sta subendo un danno economico e di immagine di enorme gravità a causa di lavori mai effettuati in precedenza: oggi è difficile credere alle parole dell’amministratore delegato Tomasi, che sembra quasi parlare come se fosse arrivato da poco ed estraneo alla situazione, nonostante ricopra ruoli importanti in Aspi dal 2015. - spiega Campomenosi - Briatore, come libero cittadino, ha espresso il malessere che chiunque prova, da tempo, nell’affrontare un calvario sulle autostrade liguri, tra code, interruzioni, deviazioni e infiniti cantieri".
"Sono indignato per la vergognosa risposta di Aspi. Oggi così pronti a reagire alle critiche facendo ironia, viene spontaneo chiedersi cos’abbiano fatto finora e dove fossero tra il 2015 e il tragico agosto 2018: chiedevano di aumentare le spese per la manutenzione delle opere, o magari assecondavano le priorità di remunerazione degli azionisti?” - si chiede l'europarlamentare della Lega.