Quello dei consumi, sia energetici che alimentari delle persone, sta diventando un tema sempre più centrale all'interno della società per via del suo importante impatto ambientale ed economico. In particolare, colpiscono molto gli sprechi portati avanti dalle persone all'interno delle mura domestiche che, per via di alcune brutte abitudini come quella di lasciare le luci accese o non consumare il cibo avanzato, pesano in maniera molto intensa sul bilancio economico mensile, ma anche sull’ambiente. Di seguito saranno illustrate tutte le caratteristiche che un consumatore deve avere per evitare gli sprechi, con la presenza inoltre di alcuni piccoli consigli e strategie per evitare i consumi superflui, senza dover necessariamente sradicare le proprie abitudini.
Sprechi alimentari e sprechi energetici: buone pratiche quotidiane
Solitamente considerate due cose diverse, spreco energetico e alimentare sono spesso in correlazione: secondo ricerche portate avanti da ENEA e Università degli studi di Bologna, infatti, serve un'enorme quantità di energia per produrre alimenti, e ogni spreco in tal senso si abbatte ferocemente sull'energia. Secondo altre ricerche, inoltre, è possibile stilare l'identikit del consumatore irresponsabile, spesso abituato ad uno stile di vita antiquato. In questa categoria, infatti, rientrano uomini di mezza età che hanno vissuto il boom economico e che non fanno alcuna attenzione ai propri consumi quotidiani.
In ogni caso, è stato individuato che, all’interno di qualsiasi famiglia, è differente la percezione dell'importanza di tale tema, e per questo motivo, è bene che coloro che si avvicinano maggiormente all’identikit del consumatore ideale, diano il buon esempio a tutti gli altri partendo da piccole azioni giornaliere. Per ridurre gli sprechi energetici, ad esempio, oltre a modificare (senza cambiare del tutto) le proprie abitudini che comportano questa sostanziale inefficienza, potrebbe essere una buona idea quella di reperire maggiori informazioni sulle soluzioni proposte dai fornitori del mercato libero gas e luce, consultando alcune pagine online, al fine di accrescere la propria conoscenza in materia e compiere una scelta consapevole. Di pari passo, perché non seguire anche delle strategie antispreco capaci di generare molteplici benefici.
Quali strategie antispreco adottare tra le mura domestiche
Fra le principali strategie antispreco da adottare in casa ce ne sono alcune molto valide che non richiedono nessun intervento esterno, ma solo una presa di coscienza e una rinnovata sensibilità verso il tema. Innanzitutto è bene tenere conto che non c'è bisogno di molto caldo all'interno del proprio appartamento, essendo necessari solo 20 per zona giorno e 18 per quella notte. Per ogni grado in meno sul termostato si risparmia circa l'8% dell'energia elettrica; dunque conviene trovare la giusta temperatura domestica e mantenerla stabile il più a lungo possibile, facendo attenzione a non tenere le finestre e le porte aperte quando non è necessario. A seguire, una buona idea è quella di cercare di indossare un maglione in più durante le ore più fredde, così da non dover obbligatoriamente gravare sui consumi e sui costi di fine mese. Questi piccoli accorgimenti, uniti alla sottoscrizione di un contratto di fornitura intelligente, consentiranno ad un buon numero di famiglie di abbattere gli sprechi.