Attualità - 14 marzo 2022, 12:25

Ventimiglia: la Croce Verde Intemelia per l'Ucraina, una settimana di raccolta per beni di prima necessità (Video)

La Croce Verde stoccherà il materiale nel magazzino concesso dal Comune e, quindi, attraverso una colonna appositamente organizzata, la prossima settimana tutto verrà portato a Cracovia in Polonia.

Anche nel ventimigliese scatta una importante raccolta di generi alimentari e di prima necessità per il popolo ucraino. E’ un’idea della Croce Verde Intemelia, presieduta da Davide Pallanca, a lanciare una settimana intera di raccolta per poi portare direttamente al confine con l’Ucraina quanto sarà radunato, grazie all’aiuto dei cittadini.

Già nei giorni scorsi la Croce Verde ha iniziato un’altra raccolta, grazie alla collaborazione del Conad di frazione Latte. In una giornata i viveri radunati sono stati consegnati a Padre Faustino della parrocchia di Terrasanta a Bordighera, che ha già fatto partire per l’Ucraina.

Da oggi la pubblica assistenza ventimigliese ha avviato una nuova raccolta (fino a domenica), sempre di generi di prima necessità e alimentari. Verranno stoccati in un magazzino concesso dal Comune di Ventimiglia e, quindi, chiunque potrà e vorrà portare cibo e altri generi, potrà farlo direttamente alla sede della Croce Verde in piazza XX Settembre.

Si potrà portare: pasta, scatolame, zucchero, biscotti, pane a lunga conservazione e altro, oltre a medicinali. La Croce Verde stoccherà il materiale nel magazzino concesso dal Comune e, quindi, attraverso una colonna appositamente organizzata, la prossima settimana tutto verrà portato a Cracovia in Polonia.

“Andremo con alcuni Minivan – ha detto il presidente della Croce Verde, Davide Pallanca – in modo da riportare anche indietro alcune mamme e bambini, da ospitare poi nella nostra provincia. Stiamo anche cercando sponsor per sopportare il viaggio, che ha una spesa indicativa di circa 4/5.000 euro. La risposta dei cittadini per quanto riguarda i beni di prima necessità c’è già stata e noi siamo a disposizione 24 ore su 24 per far arrivare tutto in Polonia, al confine con l’Ucraina”.

Diego Lombardi