Imperia, l'elisoccorso notturno è realtà grazie alla sinergia tra Asl 1 e Comune: "Fondamentale per tutelare la vita dei cittadini" (foto e video)

Cerimonia di inaugurazione, questa sera, dell'elisuperficie sita in area San Lazzaro, che adesso è abilitata per il volo notturno. Un servizio fondamentale per l'intera comunità imperiese in quanto a breve, in caso di emergenza, anche di notte con l'elisoccorso si potrà raggiungere in tempi brevissimi gli ospedali non solo della nostra provincia, ma anche quelli nel savonese e a Genova. 

All'iniziativa erano presenti il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, il dg dell'Asl 1 Silvio Falco, il Prefetto Armando Nanei, l'assessore con delega alla protezione civile Simone Vassallo, il consigliere comunale Vincenzo Garibbo, i vertici provinciali delle forze dell'ordine, ed Elisa Garibaldi, figlia del pilota imperiese Claudio Garibaldi, morto a soli 39 anni nel 1989 mentre si trovava, insieme a Rosario Pierro, a bordo del Canadair CL215 della Protezione Civile. I due piloti stavano sorvolando il crinale ovest della collina della Madonna del Monte, sopra l'uscita del casello di Savona, in quanto erano impegnati nello spegnimento di un vasto incendio boschivo.

Ed è proprio al pilota Garibaldi che il Comune ha intitolato l'elisuperficie per onorare a sua memoria e il suo sacrificio. "Questa elisuperficie, ha detto il sindaco Scajola, è molto importante per la città, è sicura, agibile in qualunque condizione atmosferica anche estrema e con oggi grazie all’impegno dell’Asl 1, dell’assessore Vassallo, della protezione civile, si è riusciti a farla diventare agibile anche di notte. È importantissimo che oggi si possa raggiungere gli ospedali di avanguardia per i più pericolosi interventi che possono succedere partendo con l’elisoccorso e quindi non andando con l’ambulanza, mettendoci molto tempo e quindi a rischio della vita". 

"Nell’occasione abbiamo intitolato l’elisuperficie ad una importante persona per la nostra comunità, ha evidenziato il primo cittadino, che facendo il proprio dovere con un canadair, spegnendo un incendio, è precipitato ed è mancato tanti anni fa. Claudio Garibaldi diventa il titolare di questo elisoccorso, una serata importante quindi anche per farlo diventare sempre di più un eliporto che possa servire anche per trasportare i cittadini e i turisti che volessero ammirare le bellezze del nostro territorio con la vicinanza del porto più grande del mediterraneo". 

Soddisfatto anche il direttore generale dell'Asl 1 imperiese, Silvio Falco, il quale ha dichiarato che il servizio dell'elisoccorso notturno "è un valore aggiunto per il nostro territorio, soprattutto per le aree interne ma non solo. D’estate avere la possibilità, anche per le aree litoranee, di un elicottero che possa volare di notte dà vita e quindi è un’iniziativa importante e per questo ringrazio il sindaco di Imperia insieme all’assessore Vassallo per aver realizzato il primo della provincia". 

"Vi è stata la prima validazione, precisa Falco, ma sono già state fatte altre validazioni notturne nell’area savonese e genovese. Mi auguro che si riescano a realizzarne altre a breve. Abbiamo anche l'interesse dei sindaci dei comuni Pieve di Teco, Pigna, Rocchetta Nervina e di altri territori per mettere in protezione chi accusa patologie tempo-dipendenti ossia infarto, aneurisma, ictus, patologie che prima atterriamo in ospedale attrezzato meglio è. Il territorio non è 'facile' Da Castelvittorio non è facile arrivare al Santa Corona o a Sanremo e Imperia. 

"Anche per il golfo dianese non ci saranno problemi, conclude Falco; San Bartolomeo e Diano Marina hanno dei campi sportivi utilizzabili e attrezzabili sarà importante anche attivarci su Diano Castello e Villa Faraldi, realtà quindi più interne". 

Il consigliere comunale Garibbo ha invece ricordato con emozione la figura di Claudio Garibaldi. "Era un mio coetaneo, ha detto, della mia stessa città, ho avuto l'onore e il piacere di condividere con la figlia Elisa che è qua con me e Gilberto tanti anni quale responsabile del volontariato di Protezione Civile del Comune di Imperia. Mi spiace anche commemorare Claudio con questo tipo di intitolazione perché un destino crudele che ha voluto che perisse è proprio mentre offriva il suo contributo, come ha sempre fatto per la comunità sulle alture di Savona il 27 gennaio del 1989, sul crinale ovest della collina 'Madonna del Monte'. A Savona è importante questa data perché ogni anno sulla collina ovest di Madonna del Monte commemorano i due piloti Claudio Garibaldi e il suo secondo e una volta ogni 10 anni fanno arrivare un canadair che non è più il cl-215, ma sono quelli con nuovi sistemi, proprio per commemorare queste due persone che si sono immolate per la comunità".

Toccante la testimonianza della figlia Elisa a cui la vita ha strappato il proprio padre quando era solo una bambina. "E' stato abbastanza importante il lavoro di papà nella mia vita, ha affermato, perché mi ha fatto conoscere, intanto il volo e io sono innamoratissima dei Canadair da sempre, e poi il 'dare' agli altri, come fa la Protezione Civile e il 'dare per la natura', come il Corpo forestale dello Stato. È bello vedere, intanto, tutte le associazioni di volontariato qua, stasera. È bellissimo vedere tutto il l'eliporto illuminato, fa molto molto piacere e avrebbe fatto anche molto, molto, molto, piacere a papà l’intitolazione dell’eliporto di Imperia, soprattutto per l'elisoccorso in notturna, perché ce n'era bisogno".