Rifiuti, il presidente della Provincia Scajola invoca l'intervento di Toti: "Siamo con la bandiera bianca in mano" (foto e video)

"Ho chiesto al governatore Toti un intervento forte da parte della Regione nei confronti delle due discariche savonesi, perché sono in fase di rinnovo di concessione. Noi siamo con la bandiera bianca in mano, con l'aggravante che non abbiamo mai mantenuto i nostri impegni".

Così il presidente della provincia Claudio Scajola stamani durante l'assemblea dei sindaci dell'imperiese allargata ai comuni di Andora, Testico e Stellanello.

Nei prossimi giorni infatti i rifiuti prodotti dalla provincia di Imperia saranno trasferiti nel savonese: prevista, dunque, un'impennata del costo di smaltimento con una pesante ricaduta prima sulle tasche dei cittadini. La discarica di Collette Ozotto, è, vicina all’esaurimento e il biodigestore di Colli non sarà pronto prima del 2025. 

L'aumento si riverserà prima sui Comuni e poi sui cittadini, tramite la Tari 2022 che è quindi a rischio stangata. La tematica, vista l'importanza, è stata fissata tra gli argomenti all’ordine del giorno, insieme al parere sul Bilancio, dell’Assemblea.

La tariffa di smaltimento è destinata a passare da 141 euro a tonnellata a 253 o 277, a seconda che si vada nella discarica del Boscaccio o in quella di Bossarino.

"Stiamo cercando di intervenire, ha evidenziato il presidente Scajola, per avere condizioni migliori che possano penalizzare di meno i nostri concittadini. Siamo in ritardo col biodigestore, è partita adesso la gara, ci auguriamo che le procedure siano celeri". 

Discussa in aula anche il funzionamento della segreteria provinciale del comitato d'ambito regionale dei rifiuti che andrà a costare 400 mila euro l'anno. Il 50% dei costi sarà a carico della Provincia e il restante 50% a carico dei comuni. Arriva il parere positivo da parte dell'assemblea ad eccezione del comune di Sanremo, rappresentato dall'assessore Artusi che ha votato contro. "Bizarri, ha commentato il presidente Scajola sul no espresso dalla città dei fiori. Sanremo fa da repubblica indipendente, ha chiosato in aula. 

L'assemblea dei sindaci ha  espresso parere favorevole sul documento unico di programmazione e sul bilancio di previsione per l'anno prossimo. "Ci sono stanziamenti, ha dichiarato Scajola, notevolmente aumentati per la manutenzione e lo sfalcio delle strade e soprattutto interventi straordinari per gli asfalti delle nostre strade provinciali e un investimento cospicuo delle scuole. I piccoli comuni hanno bisogno di essere supportati e quindi faremo stazione appaltante per loro in merito a tutte le gare che ci sono e abbiamo già attivato per la ricerca dei finanziamenti un nostro ufficio in Provincia che darà assistenza per formulare le relative domande. La Provincia vuole svolgere soprattutto il ruolo di supporto e coordinamento con i 66 comuni. Dobbiamo recuperare risorse mantenendo il rispetto delle norme. Molti non pagano i passi carrai e ora dovranno pagarli. Dobbiamo mantenere il controllo sulle caldaie, che danno anche un introito, sommati, ma necessari per garantire la sicurezza nelle nostre abitazioni; così come la velocità sulle strade va contrastata. Le strade provinciali dovranno avere un autovelox che, ha concluso il Presidente, dovrà garantire sicurezza ai nostri cittadini".