Attualità - 28 febbraio 2022, 18:34

Da Imperia si leva forte il grido contro la guerra in Ucraina, i manifestanti "Putin va fermato, aiutateci a ritrovare la pace" (Foto e Video)

Manifestazione questo pomeriggio in piazza De Amicis - organizzata dal Pd - a cui hanno aderito anche i sindacati, l'associazionismo provinciale, la sinistra e tanti cittadini che hanno ribadito il proprio 'no' all'invasione russa

Non solo il giallo e l'azzurro anche i colori dell'arcobaleno - simbolo della pace - hanno invaso questo pomeriggio piazza De Amicis a Imperia dove si è svolta manifestazione, organizzata dal PD provinciale, contro la guerra in Ucraina.

"L’Italia ripudia la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, questo proclama la nostra Costituzione" - hanno detto a gran voce tutti i rappresentanti del partito. All'iniziativa hanno aderito anche i Giovani Democratici di Imperia, 'Libera-Nomi e numeri contro le mafie',  le 6000 sardine ponentine, l'Arci di Imperia, Sinistra Italiana, i socialisti, le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil, Cia, Anpi provinciale e Auser ma anche tanti semplici cittadini che, nel riconoscersi nei valori della Costituzione e della democrazia si sono stretti attorno al popolo ucraino in questo drammatico momento, dicendo con forza il proprio 'no' alla guerra.

“Fa piacere che il mondo si sia tinto di blu e giallo e che cerchi starci a fianco, per un popolo che sta fronteggiando l’esercito più grande, dice al nostro giornale una rappresentante dei cittadini ucraini a Imperia. E’ un bel gesto anche perché noi vediamo cosa sta succedendo e spero che questa guerra faccia venire alla luce il fatto che Putin non è una bella persona”.

“Sono qui per dire no alla guerra e stop a Putin, chiosano in tanti. Noi siamo un popolo pacifico che non ha preso un centimetro di terra a qualcuno. Noi siamo qui solo per la Pace. Per Putin non ho parole”.

“Noi vogliamo solo che i nostri amici e parenti possano vivere e lavorare in pace. L’Ucraina da dopo la seconda guerra mondiale non ha fatto la guerra a nessuno mentre la Russia lo ha già fatto molte volte. Non possiamo essere sicuri che un domani possa capitare ad altri paesi. Putin è senza cervello”.

 “Siamo qui per sostenere il nostro popolo perché abbiamo amici e parenti che sono in patria a soffrire. Putin sta facendo guerra all’Ucraina senza nessuna una ragione. Dobbiamo usare la diplomazia, senza uccidere le persone”. 

Più volte è stato ribadito dalla piazza che di fronte all'invasione dell'Ucraina "non si può rimanere passivi spettatori. Noi cittadini dell’Europa democratica abbiamo il dovere di difendere i valori ed i principi di diritto prima di tutto facendo sentire la nostra voce di ferma condanna della guerra e poi con azioni concrete, di sostegno al governo ed alla popolazione ucraina e di contrasto e dissuasione nei confronti della Russia".