Marzo 2022 segnerà il terzo anno consecutivo senza il Corso Fiorito, la manifestazione clou per il mondo floricolo locale con diretta Rai e turisti in arrivo da tutta Italia.
Nel 2020 la sfilata fu, di fatto, il primo evento a essere annullato ancor prima dell’imminente lockdown. Il sindaco Biancheri non volle rischiare e, con il senno di poi, fece bene.
Cosa significano tre anni di silenzio per il comparto floricolo della zona? “È una delle vetrine principali per il mondo floricolo anche sul piano mediatico, è un peccato - risponde Cristiano Rossi, responsabile Coldiretti di zona - capiamo la situazione in questo momento, sicuramente cerchiamo di capire e non andiamo a sollecitare una problematica di ordine pubblico. Auspichiamo che tutto possa riprendere normalmente e stiamo lavorando con il Comune per un evento di promozione tra qualche mese nel momento in cui ci saranno le condizioni”.
“Quella è una manifestazione unica e va fatta in quel momento dell’anno - conclude Rossi - in un periodo successivo non ci sarebbero le conduzioni e le produzioni, dopo marzo diventa complicato”.