“Leggo sempre con attenzione le dichiarazioni delle minoranze consiliari e chi riesce sempre a stupirmi è l’ex Sindaco Giacomo Pallanca. Questa volta tuttavia le sue parole sono davvero inaccettabili”.
Sono le parole del Sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, che attacca duramente l’ex primo cittadino e prosegue: “Afferma di non avere ‘nessuna colpa’ in merito alla realizzazione della nuova Rotonda, dimenticando però di aver gestito gran parte del cantiere; a seguire evidenzia quelle che sarebbero delle dichiarazioni mendaci del sottoscritto, al chiaro scopo di attribuirmi tutte le responsabilità del caso. Penoso. Ricordo innanzitutto che la ‘colpa’ dell'ex Sindaco è quella di aver a suo tempo compiuto una scelta progettuale che, seppur legittima, si è rivelata foriera di contenzioso e malcontento. Se poi verranno accertate responsabilità tecniche e/o costruttive oppure difformità progettuali, sarà allora la consulenza del perito nominato dal Tribunale a certificarle”.
“Dopo aver ottenuto tutte le certificazioni e i collaudi relativi al cantiere della Rotonda (redatti non da Vittorio Ingenito, ma dai tecnici comunali e dai progettisti) – va avanti il Sindaco - compresi ovviamente quelli che dichiaravano i locali idonei all’uso di attività di bar ristorante, la scorsa primavera abbiamo chiesto a tutti i Consiglieri Comunali di accedere ai locali per verificare lo stato dei luoghi: tutti hanno constatato la fine lavori. Se allora, come ancor oggi spesso pare, l’ex Sindaco aveva la vista annebbiata, ebbene è un suo problema, non mio! Mi spiace caro Consigliere Pallanca, io non mento: alle chiacchiere preferisco sempre documenti sottoscritti dai tecnici. Ciò che sorprende da parte sua è il maldestro tentativo di trasformare un ‘Processo verbale di operazioni peritali’, in cui vengono elencate le doglianze di una delle parti, in una definitiva ‘Perizia del Tribunale’. Forse un giornalista potrebbe confondere i documenti, non certo un architetto come lei che il perito dovrebbe farlo di mestiere”.
“Qualora lei avesse comunque dei dubbi – termina Ingenito - al fine di evitare queste inutili strumentalizzazioni, la invito a contattare lo Studio Rosotto, che è stato incaricato dal Tribunale di Imperia per le operazioni peritali: potrà constatare che nulla è ancora stato deciso. Con lucidità, serietà e passione sono certo che risolveremo anche questa spiacevole eredità, come altre del suo passato da Sindaco”.