Tubo, lamiera, rondelle, sfere ed elettrodi per saldare: questi sono gli elementi con cui è stata forgiata l’opera in ferro che Diego Santamaria ha pensato per celebrare la 1^ edizione del Festival della Canzone Cristiana Sanremo 2022, e che è stata consegnata al Direttore Artistico Fabrizio Venturi a poche ore dal suo avvio, il 3 febbraio presso la sede di Villa S. Clotilde – Opera Don Orione - a Sanremo.
Ispirata alla ricerca del Divino attraverso la musica, ritrae due mani in atteggiamento di preghiera che offrono un rosario di note. Nello splendido parco di Villa S. Clotilde, invece, sono già presenti due suoi cavalieri, don Chisciotte e Sancho Panza (‘Por limite el cielo’), alti tre metri e realizzati con la tecnica di saldatura ad elettrodo e tig, utilizzando, tra gli altri, cerchi di botte, pentole e vasi di espansione.
Diego Santamaria infatti è un artista savonese che ama utilizzare materiali ed oggetti già usati per altri scopi per costruire le sue opere. Il suo progetto artistico è curato da Chiara Maffei, pedagogista e collaboratrice dell’Ufficio Stampa del Festival, gestito da Biagio Maimone.
“Assistere da vicino al Festival della Canzone Cristiana per me è un’occasione di crescita interiore, che mi permette di approcciare una indagine spirituale più approfondita sull’animo delle persone, che da sempre cerco di trasmettere attraverso le mie opere. Ringrazio quindi Fabrizio Venturi per avermi coinvolto in questa bellissima esperienza” sostiene l’artista, che sarà presente con le sue opere presso Villa S. Clotilde per tutta la durata del Festival, dal 3 al 5 febbraio 2022.